Legislatura: 17Seduta di annuncio: 34 del 17/06/2013
Primo firmatario: CHAOUKI KHALID
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/06/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 26/09/2013 Resoconto BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 26/09/2013 Resoconto CHAOUKI KHALID PARTITO DEMOCRATICO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/06/2013
DISCUSSIONE IL 26/09/2013
SVOLTO IL 26/09/2013
CONCLUSO IL 26/09/2013
CHAOUKI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
l'11 giugno 2013, alcuni militanti calabresi di Forza Nuova hanno effettuato dei blitz, alle prime luci dell'alba, in tutta la Calabria, affiggendo sui muri dei centri cittadini e in particolare sia nelle sedi del Partito democratico, sia in alcuni luoghi simbolici, dove spesso si riuniscono gli immigrati, decine di striscioni con la scritta «l'immigrazione uccide !» e, talvolta, con la raffigurazione di una sagoma rappresentante una mano insanguinata;
le città interessate da questa dimostrazione violenta sono Crotone, Catanzaro, Lamezia, Rossano, Reggio Calabria, Cosenza, ed altri borghi minori;
la scelta di colpire simbolicamente e maggiormente le sedi del Partito democratico è stata rivendicata e motivata da Forza Nuova sulla base della considerazione che i militanti non tollererebbero che alcuni esponenti del partito cui appartiene l'interrogante – come il Ministro per l'integrazione Cécile Kyenge o l'interrogante stesso – hanno avviato un dibattito intorno allo lus soli e a una possibile riforma della legge sulla cittadinanza;
tali fatti appaiono ancor più gravi alla luce del fatto che nello stesso mese di maggio si sono già registrati episodi analoghi, in altre parti di Italia, come testimoniato dal question time n. 3/00076 del collega Fiano e altri, svoltosi in aula il 22 maggio 2013 e che sembrano rappresentare l'ennesimo segno di una escalation sul piano dell'intimidazione ad opera di questi movimenti;
secondo quanto propagandato dagli stessi esponenti di Forza Nuova, il loro timore principale sarebbe costituito dall'esistenza di una società multietnica, considerata «pericolosa» per la contaminazione della purezza italiana, e pertanto il blocco totale dell'immigrazione, considerata «distruttiva», costituirebbe una delle loro richieste al fine di scongiurare l’«invasione» dell'Italia;
secondo quanto riportato da fonti a mezzo stampa, i militanti di Forza Nuova avrebbero riaffermato questa loro convinzione attraverso gli atti violenti compiuti, come il danneggiamento di sedi di partito o l'aver imbrattato i muri delle città –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare al fine facilitare il lavoro delle autorità competenti per l'individuazione quanto prima dei responsabili dei gravi fatti riportati in premessa e per garantire, anche sotto il profilo della tutela dell'ordine pubblico, la prevenzione di condotte illegali;
quali iniziative di competenza anche normative, il Ministro interrogato intenda adottare per impedire che movimenti politici quali quello citato in premessa, che si profila sempre più violento e antidemocratico, possano continuare ad agire in maniera indisturbata. (5-00364)
EUROVOC :Calabria
sicurezza pubblica
partito politico
controllo delle migrazioni
violenza