ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00335

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 32 del 12/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: DE ROSA MASSIMO FELICE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARBANTI SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 12/06/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/06/2013
Stato iter:
13/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/06/2013
Resoconto DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 13/06/2013
Resoconto GIRLANDA ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 13/06/2013
Resoconto IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 13/06/2013
Resoconto GIRLANDA ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 13/06/2013
Resoconto DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/06/2013

SVOLTO IL 13/06/2013

CONCLUSO IL 13/06/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00335
presentato da
DE ROSA Massimo Felice
testo di
Mercoledì 12 giugno 2013, seduta n. 32

   DE ROSA, BARBANTI, BUSTO, DAGA, MANNINO, SEGONI, TERZONI, TOFALO e ZOLEZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   tra le opere connesse all'Esposizione universale che si terrà a Milano a partire dal 1o maggio 2015 (Expo 2015), è stato inserito l'intervento per la riqualificazione ed il potenziamento della strada provinciale n. 46 Rho-Monza, il cui iter è stato avviato con la sottoscrizione, in data 28 luglio 2006, della convenzione tra la provincia di Milano e la Milano Serravalle – Milano Tangenziali spa, il tracciato complessivo è lungo 9,2 chilometri: dall'attuale tangenziale nord (A52) all'altezza di Paderno Dugnano, all'autostrada A8 Milano – Laghi all'altezza dello svincolo di Rho Fiera;
   il nodo principale di questo progetto è il collegamento tra la tangenziale nord (A52), che attualmente finisce a Paderno Dugnano in quartiere Calderara, e la Rho-Monza (SP46) che attualmente parte dal quartiere Villaggio Ambrosiano. Questo collegamento avverrà con la realizzazione di un nuovo tratto di tangenziale, al momento inesistente, di 2 corsie per senso di marcia più corsia di emergenza per un totale di 6 corsie. Questo nuovo tratto sarà affiancato all'attuale Milano-Meda, per cui è previsto un potenziamento dalle attuali 2 corsie per senso di marcia, a 3 corsie più emergenza, per un totale di 8 corsie. Se a questo aggiungiamo, la realizzazione di complanari per la circolazione locale, ci ritroveremo con un totale di 14 corsie autostradali più 4 di complanari in uno spazio di circa 70 metri circondato da costruzioni residenziali;
   i comuni, pur favorevoli alla realizzazione dell'opera, hanno fortemente criticato la realizzazione di tratti sopraelevati di attraversamento dei centri abitati, che, in molti casi, si trovano a breve distanza dalle abitazioni dei cittadini, in particolare da una scuola che ospita circa 2000 studenti;
   sono state segnalate evidenti criticità dell'opera, tra cui l'insufficiente considerazione del corridoio ecologico regionale; l'eccessivo consumo di territorio, in particolare nell'area del parco locale di interesse sovracomunale della Balossa; la non conformità con gli strumenti urbanistici vigenti, in particolare per quanto riguarda le aree verdi; il potenziamento di una mobilità su ruota a discapito dell'investimento di una mobilità su ferro, i potenziali effetti dannosi sulla salute dei cittadini, sia sotto l'aspetto dell'inquinamento acustico, per la modesta efficacia della «galleria fonica», sia sotto l'aspetto dell'inquinamento atmosferico, per il prevedibile aumento di emissioni di agenti inquinanti legati al traffico veicolare;
   gli enti locali hanno anche proposto un progetto alternativo approvato da tutti gli organi di governo dei comuni e condiviso dai comitati di cittadini presenti sul territorio; in particolare, la proposta avanzata prevede la realizzazione di tratti in trincea ed in galleria (in particolare nel tratto in cui la strada Rho-Monza si sviluppa a fianco della strada Milano-Meda) con lo specifico obiettivo di contenere l'impatto acustico, visivo e l'inquinamento determinato dalle polveri ed inquinanti, seguendo i criteri applicati per la realizzazione delle più recenti infrastrutture realizzate in contesti analoghi a livello europeo;
   le motivazioni presentate per non accettare le proposte alternative al progetto preliminare riguardano la necessità di realizzare l'opera con urgenza in vista dell'Expo 2015 (nonostante sia opera, accessoria e non essenziale, non è in legge obiettivo e attualmente è priva della dichiarazione di pubblica utilità), quando invece i tempi di realizzazione dell'opera sono in contrasto con il programma iniziale e ad oggi, è prevista l'ultimazione dei lavori ad aprile 2015, con la concreta possibilità di veder slittare la conclusione dell'opera durante lo svolgimento dell'Expo 2015 o addirittura oltre;
   in caso di mancata conclusione dell’iter approvativo del progetto nel termine di 42 mesi dalla data dell'aggiudicazione provvisoria, la stazione appaltante chiuderà la procedura di gara senza procedere all'aggiudicazione. Considerato che il progetto presentato, intervenuta l'aggiudicazione provvisoria, diviene bene di Milano Serravalle, qualora la mancata conclusione dell’iter approvativo non dipenda da responsabilità diretta o colpa dell'aggiudicatario provvisorio, la stazione appaltante riconoscerà in via equitativa all'aggiudicatario provvisorio la somma di euro 700.000 a titolo di contributo per le spese sostenute –:
   quali provvedimenti il Governo intenda adottare in merito alle richieste dei comuni interessati ai tre diversi Lotti del progetto e dei Comitati e Associazioni locali, riguardanti la realizzazione di riqualificazione della strada provinciale 46 in trincea e/o interramento e in merito ad ogni altra proposta di modifica del progetto che possa contribuire a ridurre l'impatto ambientale, sociale, sanitario e paesaggistico dell'intervento. (5-00335)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 13 giugno 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-00335

  L'interrogazione in esame si riferisce al progetto di riqualifica della Strada provinciale (SP) 46 Rho-Monza, nel tratto compreso tra l'autostrada A8 Milano-Laghi e l'interconnessione con la Strada Statale (SS) 35 Milano-Meda.
  Sulla problematica in esame il Governo ha già avuto modo di riferire recentemente nel corso della seduta di interpellanze urgenti in Aula Camera del 23 maggio scorso.
  In corrispondenza del comune di Paderno Dugnano, l'intervento prevede il collegamento dell'infrastruttura esistente con la Tangenziale Nord di Milano (A52), attraverso la realizzazione di un nuovo tratto autostradale, che si svilupperà per circa 600 metri in affiancamento al rilevato della Statale 35. La riqualifica in oggetto consentirà, quindi, la chiusura dell'anello delle tangenziali milanesi e costituirà un importante potenziamento delle vie di accesso al sito di EXPO 2015, alternativo al tratto urbano della A4 Torino-Milano-Venezia.
  Come correttamente segnalato dagli interroganti, l'infrastruttura è suddivisa in 3 lotti funzionali in carico a due distinte società concessionarie: i lotti 1 e 2 in carico a Milano Serravalle – Milano Tangenziali s.p.a., ed il lotto 3 in carico ad Autostrade per l'Italia s.p.a.
  Più precisamente, i lotti 1 e 2 interessano i comuni di Paderno Dugnano, Cormano, Bollate, Novate Milanese, mentre il lotto 3 interessa i comuni di Novate Milanese e di Baranzate.
  Per i lotti 1 e 2 è già stato individuato, attraverso procedura di appalto integrato, il consorzio di imprese che realizzerà l'opera, che ha già redatto il progetto esecutivo. Al riguardo il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per la Lombardia e la Liguria, in qualità di stazione appaltante, ha informato che, proprio in questi giorni, sono state avviate le relative procedure espropriative.
  Evidenzio, altresì, che il competente Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha riferito che il progetto di «Riqualifica con caratteristiche autostradali della SP 46 Rho-Monza, dal termine della tangenziale Nord di Milano (galleria artificiale) al ponte sulla linea ferroviaria Milano-Varese (compreso), corrispondente alle tratte 1 e 2 del Progetto preliminare della viabilità di adduzione al sistema autostradale esistente A/8-A/52 Rho-Monza», è attualmente in fase di Valutazione di impatto ambientale. Le osservazioni pervenute da parte delle Amministrazioni e dei cittadini sono state trasmesse alla Commissione tecnica VIA/VAS per le valutazioni di merito nell'ambito del procedimento in corso; proprio tale passaggio procedurale permetterà la più adeguata valutazione delle osservazioni e delle istanze provenienti dai Comuni interessati.
  In merito, poi, al lotto 3 «Viabilità di adduzione al sistema autostradale esistente A/8-A/52 Rho-Monza. Riqualifica e potenziamento della SP 46 nella tratta da Paderno a Rho – nuovo polo fieristico. Tratto compreso tra l'intersezione con la SS 233 ed il viadotto sulla linea FNM Milano-Saronno (variante di Baranzate)» il suddetto Ministero ha comunicato che la procedura VIA si è conclusa con decreto di compatibilità ambientale DEC/DVA/437 del 10 agosto 2012, positivo con prescrizioni ed ha precisato, altresì, che la Commissione Tecnica, nell'espressione del parere di competenza, ha tenuto conto delle osservazioni pervenute nel corso della procedura.
  Nel corso della precedente seduta del 23 maggio il Governo ha manifestato l'intenzione di non sottovalutare le perplessità e le preoccupazioni sollevate di carattere ambientale, sociale, sanitario e paesaggistico, preannunciando la prospettiva di un approfondimento tecnico in tempi brevi in rapporto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con la regione Lombardia, la provincia di Milano, gli enti locali interessati, comprese le concessionarie, anche al fine di individuare possibili migliori soluzioni e mitigazioni da adottare, garantendo, ovviamente, la coerenza tecnico-economica del progetto e, soprattutto, l'urgenza di concluderlo.
  Ed infatti, proprio oggi, presso i competenti uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è in corso un incontro in tal senso con i soggetti appena indicati.
  Allo stato, assicuro che il Governo continuerà a seguire con l'attenzione dovuta gli sviluppi del progetto in esame.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

MILANO,MILANO - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

costruzione stradale

inquinamento

impatto ambientale

rete stradale

tunnel

sanita' pubblica