ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00294

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 31 del 11/06/2013
Abbinamenti
Atto 5/00292 abbinato in data 12/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 10/06/2013
Stato iter:
12/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/02/2014
Resoconto ROSSI DORIA MARCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 12/02/2014
Resoconto VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/06/2013

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 12/02/2014

DISCUSSIONE IL 12/02/2014

SVOLTO IL 12/02/2014

CONCLUSO IL 12/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00294
presentato da
VACCA Gianluca
testo di
Martedì 11 giugno 2013, seduta n. 31

   VACCA, LUIGI GALLO, BATTELLI, BRESCIA, DI BENEDETTO, D'UVA, MARZANA, SIMONE VALENTE e CHIMIENTI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Per sapere – premesso che:
   il 24 aprile 2013, il giorno in cui il Presidente della Repubblica ha affidato all'onorevole Letta l'incarico di formare il Governo italiano, il Ministro pro tempore Profumo si affrettava a emanare il decreto ministeriale circa le modalità e i contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale anno accademico 2013/2014;  
   i test di ammissione dei corsi di medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria, di medicina veterinaria e di architettura sono stati programmati tra il 23 e il 25 luglio, anticipando le prove di oltre 40 giorni rispetto agli anni passati;
   l'anticipo di tali date ha provocato un coro di protesta sia da parte degli atenei che degli studenti; infatti le università si vedono costrette a dover organizzare i test di ammissione con mesi di anticipo e in piena sessione estiva di esami e di tesi di laurea e i neo diplomati delle scuole superiori saranno fortemente penalizzati in quanto avranno pochissimi giorni per prepararsi ai test di ammissione e nessun giorno di riposo;
   il punteggio massimo che può essere attribuito al candidato per la prova di ammissione è la somma tra la valutazione del test (massimo 90 punti) e la valutazione del percorso scolastico (massimo 10 punti);
   il punteggio per la valutazione del percorso scolastico viene attribuito esclusivamente ai candidati che hanno ottenuto un voto di maturità almeno pari a 80/100, a partire da un minimo di 4 punti fino ad un massimo di 10 punti;
   si creerebbe una iniqua discriminazione tra uno studente che, ad esempio, ha ottenuto un voto di maturità di 79/100 e un altro che ha ottenuto un voto di 80/100, in quanto la differenza di 4 punti in una graduatoria è quasi incolmabile: basti pensare che nella graduatoria del 2012 dell'università di Bari, corso di laurea medicina e chirurgia, tra il primo escluso (al 344o posto con un punteggio di 44) e il 167o in classifica, con punteggio di 48, vi sono ben 177 candidati;
   un'attribuzione di punteggio proporzionale al voto di maturità rispecchia maggiormente criteri di merito –:
   se sia nelle intenzioni del Ministro posticipare le date dei test di ammissione al mese di settembre e correggere il punteggio legato alla valutazione del percorso scolastico in modo da renderlo più equo rispetto a quanto stabilito nel decreto ministeriale citato. (5-00294)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 12 febbraio 2014
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-00294

  Rispondo congiuntamente alle interrogazioni presentate dall'Onorevole Buonanno e dall'Onorevole Vacca, entrambe riguardanti le modalità di accesso ai corsi di laurea a numero programmato.
  Come è noto, il cosiddetto «bonus di maturità» (vale a dire il meccanismo di attribuzione di un determinato punteggio relativo al percorso scolastico ai fini dell'ammissione ai corsi di studi ad accesso programmato) è stato eliminato dall'articolo 20 del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, che ha abrogato l'articolo 4, comma 3, del decreto legislativo 14 gennaio 2008, n. 21 con il quale era stato introdotto il meccanismo di valutazione in parola. Si tratta di una decisione assunta dopo aver constatato che i diversi criteri per definire il sistema di attribuzione del punteggio associato al voto conseguito all'esame di Stato non erano idonei ad assicurare una corretta valorizzazione del percorso scolastico dei candidati. Ricordo anche che, in sede di conversione del citato decreto-legge n. 104 del 2013, sono state introdotte disposizioni volte a salvaguardare la posizione di coloro che, in virtù di tale meccanismo, avrebbero potuto superare il test di ammissione alle facoltà a numero chiuso per l'anno accademico 2013-2014.
  Aggiungo che la scelta di eliminare il «bonus di maturità» potrebbe ben essere oggetto di nuova valutazione da parte del Parlamento e del Governo, ove fosse possibile individuare un meccanismo di valorizzazione del percorso scolastico, convincente e compatibile con i tempi di svolgimento dei test di immatricolazione degli studenti. A questo scopo, il Ministro ha nominato una commissione di studio, che sta per concludere i propri lavori.
  Quanto alle date di svolgimento dei test di ammissione, il recente decreto ministeriale n. 85 del 5 febbraio 2014 ha fissato al mese di aprile 2014 lo svolgimento delle prove di accesso alle facoltà a numero programmato per il prossimo anno accademico 2014/2015, come già preannunciato dall'avviso pubblicato nel sito del Ministero in data 13 gennaio 2014. Si tratta di una decisione diretta non solo ad allineare l'Italia alla prassi degli altri paesi e a favorire l'ingresso degli studenti stranieri, come ha ricordato l'onorevole Buonanno, ma anche ad assicurare l'ordinato e tempestivo avvio delle attività didattiche, nonché a consentire agli studenti che non superano le prove di ammissione un ponderato riorientamento verso altri corsi di laurea.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BARI - Prov,PUGLIA

EUROVOC :

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universita'

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