Si risponde congiuntamente agli atti parlamentari di riguardanti gli strumenti informatici utilizzati per la correzione delle prove INVALSI.
  Si rappresenta preliminarmente che lo strumento predisposto dall'INVALSI per la correzione delle prove è basato su un programma sviluppato dallo stesso Istituto in Visual Basic per Excel.
  Come è noto il programma Excel è un programma utilizzato per la produzione e la gestione dei fogli elettronici di uso comune, programmabile ad ogni livello di complessità e il livello di diffusione di tale programma sui personal computer delle scuole è pressoché totale.
  Si fa presente che allo stato attuale nessun programmatore in open office ha ritenuto riproducibile lo strumento predisposto dall'INVALSI il quale, oltre alle funzionalità necessarie per l'acquisizione dei dati relativi alle prove sostenute presso le istituzioni scolastiche, deve garantire elevati margini di sicurezza e di efficienza.
  In quest'anno scolastico la maschera INVALSI ha consentito di gestire i dati di oltre 140.000 classi per oltre 2.800.000 alunni, con un tasso di anomalie inferiore allo 0,012 per cento.
  L'istituto ha comunque avviato una ricerca per valutare la possibilità di predisporre, a partire dal prossimo anno scolastico, strumenti in grado di operare anche con software non proprietario, come richiesto da diverse istituzioni scolastiche e come indicato dalla recente normativa.
  A tal fine, già all'inizio di settembre, è stato organizzato un incontro tecnico con esperti di alto livello di strumenti open office nell'auspicio di definire già per l'anno scolastico 2013/2014 strumenti che siano in grado di superare le difficoltà segnalate dagli onorevoli interroganti.