ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00210

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 25 del 29/05/2013
Firmatari
Primo firmatario: GREGORI MONICA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/05/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2013
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2013
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 29/05/2013


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/05/2013
Stato iter:
17/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/07/2013
Resoconto FASSINA STEFANO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 17/07/2013
Resoconto GREGORI MONICA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/05/2013

DISCUSSIONE IL 17/07/2013

SVOLTO IL 17/07/2013

CONCLUSO IL 17/07/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00210
presentato da
GREGORI Monica
testo di
Mercoledì 29 maggio 2013, seduta n. 25

   GREGORI, BARUFFI, GNECCHI e MADIA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione . — Per sapere – premesso che:
   a quanto risulta all'interrogante, è attualmente in corso una selezione pubblica per l'assunzione a tempo indeterminato di 855 unità per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attività amministrativo-tributaria presso l'Agenzia delle entrate;
   in data 19 aprile 2013 si è svolta la seconda prova psico-attitudinale del concorso, costituita da un totale di 80 quiz, di cui 40 vertevano su 8 brani di ragionamento critico-verbale e 40 vertevano su 8 tabelle di ragionamento critico-numerico;
   nelle more della selezione delle tracce da somministrare, l'Agenzia ha utilizzato una specifica banca dati, in precedenza impiegata per il concorso-corso del comune di Napoli del 2010 e successivamente resa pubblica e messa online. In particolare, su un totale di 80 domande, ben 75 provenivano da questa banca dati, mentre le restanti cinque provenienti dalla banca dati della società privata Shl;
   sul bando in questione non è indicato nessun riferimento all'utilizzo di una banca dati specifica e non sono forniti riferimenti su eventuali tipologie di quiz da studiare per la prova; tuttavia, risulta evidente come, coloro che hanno potuto studiare e scaricare online i quiz della banca dati, o semplicemente coloro che avevano partecipato al già richiamato concorso-corso del comune di Napoli, hanno potuto ottenere un ampio vantaggio in sede di prova;
   già in passato, ad esempio, durante la selezione pubblica per l'assunzione di 1180 funzionari del 2008, l'Agenzia delle filtrate aveva utilizzato una banca dati ufficiale specifica, ma ciò accadeva previa specifica indicazione espressa nel bando e ne veniva data pubblicità sul sito internet dell'Agenzia stessa; al contrario, in quest'occasione, non rendendo pubblica tale intenzione, l'Agenzia ha determinato una situazione di obiettiva disparità tra tipologie di candidati diversi, violando sia il principio di pari trattamento, sia il principio d'imparzialità della pubblica amministrazione;
   inoltre, non si capisce la ratio operativa che ha portato alla scelta di una serie di quiz comunque già utilizzati in occasione di concorsi pubblici precedenti e, invece, non si è proceduto a selezionare quiz nuovi, che avrebbero certamente rappresentato garanzia di maggiore equità;
   a riguardo va ricordato come, il combinato disposto degli articoli 3 e 97 della costituzione disegna un preciso obbligo per la pubblica amministrazione di svolgere la propria attività nel pieno rispetto della giustizia, evitando ogni discriminazione e arbitrio nell'attuazione dell'interesse pubblico. Il principio d'imparzialità si esplica proprio a partire da uno dei momenti più delicati della vita amministrativa, ovvero il reclutamento del personale attraverso il meccanismo concorsuale –:
   se, i Ministri interrogati, intendano o meno, e con quali mezzi, verificare la correttezza procedurale della selezione pubblica in questione e qualora si dovessero riscontrare delle anomalie in merito alla selezione e svolgimento della prova, quali misure s'intendano mettere in atto, al fine di ripristinare una corretta ed imparziale procedura concorsuale.
(5-00210)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 17 luglio 2013
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-00210

  Con il documento in esame gli onorevoli interroganti chiedono chiarimenti in merito allo svolgimento della selezione relativa alla seconda prova oggettiva attitudinale per l'assunzione a tempo indeterminato di 855 unità per le la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attività amministrativo-tributaria presso l'Agenzia delle entrate.
  Nello specifico, gli onorevoli interroganti lamentano la circostanza che l'Agenzia avrebbe utilizzato per la predisposizione della predetta seconda prova «una specifica banca dati pubblica, in precedenza impiegata per il corso-concorso del comune di Napoli del 2010 e successivamente resa pubblica e messa on line».
  Gli onorevoli interroganti evidenziano, pertanto, che, non essendovi stata alcuna indicazione in merito da parte dell'Agenzia, si sarebbe determinata una situazione di obiettiva disparità tra chi già conosceva tale banca dati e chi la ignorava, con violazione del principio della par condicio.
  Al riguardo, l'Agenzia delle entrate precisa quanto segue.
  L'Agenzia, in data 10 luglio 2011, ha bandito una procedura selettiva per l'assunzione di 855 funzionari amministrativo-tributari. I posti messi a bando sono distribuiti in 12 regioni d'Italia. Ogni candidato nella domanda di partecipazione ha dovuto scegliere la regione (una sola) per la quale concorrere.
  Il concorso si svolge, infatti, su base regionale con la formazione di graduatorie di merito regionali.
  La procedura di selezione prevede le seguenti fasi:
   prova oggettiva tecnico-professionale;
   prova oggettiva attitudinale;
   tirocinio teorico-pratico integrato da una prova finale orale.

  Il relativo bando, al punto 6.1, stabilisce che: «La prova oggettiva attitudinale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira ad accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacità di base necessarie per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta».
  La seconda prova della procedura selettiva in argomento si è svolta presso le diverse sedi regionali, in data 19 aprile 2013 ed è consistita nella somministrazione di un medesimo questionario composto da 80 test a risposta multipla per la cui risoluzione sono stati concessi 95 minuti. La prova era articolata in test di ragionamento critico-verbale e test di ragionamento critico-numerico.
  Per la progettazione e la predisposizione delle predette prove, così come per quelle tecnico-professionali relative alla prima prova, l'Agenzia ha costituito, come nei concorsi precedenti, un'apposita Commissione centrale che si è avvalsa, anche qui come nelle precedenti procedure, del supporto della società «SHL», specializzata, in tali attività a livello internazionale.
  L'Agenzia delle entrate fa presente che la coincidenza parziale dei quiz somministrati durante la prova con quelli contenuti nella banca dati, a cui fanno riferimento gli interroganti, non costituisce violazione della parità di trattamento, come lamentato dagli onorevoli interroganti, in quanto la menzionata banca dati è pubblica, e quindi nella disponibilità di chiunque, e accessibile gratuitamente.
  Tale banca dati, inoltre, è opportuno specificare che era pubblica anche prima dell'espletamento delle prove dei concorsi del comune di Napoli.
  L'Agenzia evidenzia, infatti, che nel sito internet del Formez – ente che opera a livello nazionale e fa capo al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le specifiche finalità di sostenere e promuovere i processi di innovazione, formazione e qualificazione del personale delle amministrazioni pubbliche – sono pubblicamente disponibili banche dati contenenti test psicoattitudinali per la selezione di personale interno ed esterno nelle pubbliche amministrazioni.
  Queste banche dati sono elaborate nell'ambito di un progetto nazionale chiamato RI.P.AM. (acronimo di «Riqualificazione del personale delle pubbliche amministrazioni»).
  Nel sito del Formez, sotto questo progetto, c’è una grande banca di test psicoattitudinali, formata da 7.200 quesiti. La maggior parte dei quesiti somministrati dall'Agenzia delle entrate nella prova oggettiva attitudinale è presente in questa banca dati generale.
  Nello stesso sito è anche pubblicamente disponibile la banca di test utilizzata tre anni fa per i concorsi del comune di Napoli, cui si riferiscono gli interroganti.
  Al riguardo, l'Agenzia ribadisce che tale banca dati era pubblicata anche prima dell'espletamento dei predetti concorsi presso il comune di Napoli.
  Infine, l'Agenzia delle entrate sottolinea che in nessun concorso da essa bandito (compreso quello per il reclutamento di 1.180 funzionari) ha mai preventivamente fornito banche dati di quiz, né attraverso indicazione nei bandi di concorso, né mediante pubblicazione sul proprio sito internet.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AGENZIA DELLE ENTRATE

GEO-POLITICO:

NAPOLI,NAPOLI - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

concorso amministrativo

assunzione

funzionario