ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18897

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 901 del 20/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: DIENI FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 20/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18897
presentato da
DIENI Federica
testo di
Mercoledì 20 dicembre 2017, seduta n. 901

   DIENI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   l'Inps ha pubblicato sul sito internet la determinazione n. 163 del 7 novembre 2017 relativa all'indizione di un concorso pubblico, per titoli ed esami, a 365 posti di analista di processo-consulente professionale nei ruoli del personale dell'Inps, area C, posizione economica C1;

   tra i requisiti per l'ammissione al bando allegato, figura, all'articolo 2, lettera b) la certificazione – in corso di validità – di conoscenza della lingua inglese, pari almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento, rilasciata da uno degli enti certificatori riconosciuti dal decreto n. 118 del 28 febbraio 2017 del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca – dipartimento per il sistema educativo, di istruzione e di formazione – direzione generale per il personale scolastico;

   tale previsione appare all'interrogante evidentemente discriminatoria, visto che viene rilasciata da istituti privati dietro pagamento e che può essere conseguita soltanto tramite l'effettuazione di una prova che difficilmente può essere sostenuta in una data successiva all'emanazione del bando;

   si assisterebbe quindi al caso in cui degli aspiranti partecipanti, pur avendo competenze linguistiche conformemente a quanto previsto dall'articolo 37, del decreto legislativo n. 165 del 2001, non potrebbero essere ammessi al loro accertamento;

   anche la determinazione delle classi di laurea magistrale e specialistica rientranti tra i requisiti di cui alla lettera a) dell'articolo 2 del bando appaiono totalmente discrezionali in quanto vengono escluse alcune lauree che sono tradizionalmente equiparate a quella di giurisprudenza, come scienze della politica;

   vengono inoltre accostate alcune classi di laurea, come ingegneria gestionale e la stessa giurisprudenza, che hanno scarsissime analogie quanto al percorso di studi, scelta difficilmente giustificabile attraverso una mera discrezionalità amministrativa;

   non a caso su diversi siti di informazione si fa riferimento a «piogge di ricorsi» derivanti dai motivi sopra elencati;

   ad opinione dell'interrogante, vista la prevedibilità degli stessi e il chiaro pregiudizio che nel bando emerge verso alcune classi di laurea peraltro tradizionalmente vocate alla preparazione di studenti che poi intendono partecipare a concorsi pubblici, l'accoglimento degli stessi rappresenterebbe, una condizione tale da far valutare secondo l'interrogante la configurazione di un vero e proprio danno erariale per la pubblica amministrazione –:

   se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non intenda adottare con urgenza, nell'ambito della propria funzione di vigilanza, iniziative per un intervento in autotutela dell'Inps volto a sanare le previsioni discriminatorie relative al bando di concorso 365 posti di analista di processo-consulente professionale nei ruoli del personale dell'Inps, area C, posizione economica C1.
(4-18897)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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