Legislatura: 17Seduta di annuncio: 901 del 20/12/2017
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 18/12/2017
CIPRINI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere — premesso che:
il mausoleo di Porsenna è un edificio che fu descritto da Marco Terenzio Varrone;
sarebbe stato costruito per raccogliere il corpo del leggendario lucumone Porsenna, sovrano della città di Chiusi;
secondo i documenti storiografici, le prime notizie del mausoleo si hanno dalla Naturalis Historia di Plinio il Vecchio (Gaio Plinio Secondo, Naturalis Historia, XXXVI.19.91-93), il quale, a sua volta, afferma di aver avuto notizia da un manoscritto di Marco Terenzio Varrone;
Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia fa una descrizione molto dettagliata del mausoleo nel libro trentaseiesimo; secondo una ipotesi ricostruttiva, il mausoleo, in base all'espressione riferita da Plinio il Vecchio, potrebbe essere collocato «dinnanzi a Chiusi», ovvero in zone circostanti, quali la zona del parco di Montelungo di Chiusi;
siccome Plinio il Vecchio e Varrone collocarono il mausoleo al di sotto dell'abitato di Chiusi, un intreccio di cunicoli, recentemente scoperti e attualmente visitabili, simili ai «bottini di Siena», che conducono alle cisterne di raccolta dell'acqua piovana posizionate sotto la città di Chiusi, è stato erroneamente chiamato labirinto di Porsenna, come se fosse stato il labirinto del suo mausoleo;
dell'esistenza del mausoleo di Porsenna si è occupato anche l'archeologo John Linton Myres (The tomb of Porsenna at Clusium, in The Annual of the British School at Athens, 1951, XLVI, pp. 117-121);
il ritrovamento del suddetto manufatto potrebbe rivestire carattere di straordinario interesse archeologico –:
se il Ministro sia a conoscenza di quanto descritto in premessa;
quali iniziative intenda promuovere — anche tramite una verifica archeologica con la descrizione dell'area interessata di Chiusi e di quella circostante – al fine di avviare una ricerca, accertare la presenza del mausoleo descritto in premessa, e portare alla luce lo stesso ovvero le sue vestigia, anche per recuperare eventuali testimonianze dell'antica storia italiana e arricchire il numero dei siti archeologi del nostro Paese.
(4-18816)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):archeologia
patrimonio architettonico