ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18751

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 899 del 12/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: RONDINI MARCO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 11/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 11/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18751
presentato da
RONDINI Marco
testo di
Martedì 12 dicembre 2017, seduta n. 899

   RONDINI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la rivoluzione dei lea, i livelli essenziali di assistenza, dopo quasi un anno dal varo è ancora sulla carta. Una svolta molto attesa che ridisegna le prestazioni del servizio sanitario nazionale con l'introduzione dell'endometriosi, negli stadi moderato e grave, nell'elenco delle patologie croniche e invalidanti. Questo e molto altro ancora sono i nuovi Lea, definiti dalla Ministra interrogata, come un «passaggio storico per la sanità italiana», che, però, non ha ancora trovato compimento;

   la rivoluzione, infatti, acclamata e benedetta dai malati di patologie che per la prima volta sono state inserite nelle prestazioni del sistema sanitario pubblico, dopo nove mesi è ancora teorica. Nonostante la volontà politica, il tragitto del decreto nella complessa macchina degli uffici ministeriali e il lavoro di riscrittura e di tariffazione delle prestazioni sono durati quasi un anno, rimandando così l'attuazione di un cambiamento atteso da 16 anni. Tanto è passato, infatti, dal decreto del 2001 che per la prima volta stabilì il paniere delle prestazioni;

   a quasi un anno di distanza dalla firma del Presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni sul decreto – licenziato a gennaio 2017 dal Consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale a marzo 2017 – mancano ancora all'appello i decreti attuativi o meglio il «decreto tariffe», quello che deve dare la piena applicazione a quanto c'è di nuovo nei lea, ovvero tutto quello che finora ogni paziente doveva pagare di tasca propria e che con le nuove norme a regime diventerà gratuito o quantomeno agevolato;

   i nuovi lea stabiliscono nel dettaglio, tutte le attività, i servizi e le prestazioni che il servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione, di un ticket; si ricorda inoltre che le risorse sono disponibili; infatti, dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, la legge di bilancio del 2017 ha vincolato 800 milioni di euro per l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza –:

   se il Governo sia a conoscenza della situazione e se non intenda assumere tutte le iniziative necessarie al fine di adottare i decreti destinati a recepire le nuove prestazioni offerte dal servizio sanitario nazionale, valutandole e stabilendone un prezzo, al fine di garantire risorse per la cura di patologie invalidanti come l'endometriosi.
(4-18751)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

fissazione dei prezzi

prezzo garantito