ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18737

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 898 del 06/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: ATTAGUILE ANGELO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 06/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18737
presentato da
ATTAGUILE Angelo
testo di
Mercoledì 6 dicembre 2017, seduta n. 898

   ATTAGUILE. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il giorno 11 ottobre 2016 l'ex prefetto di Catania, Maria Guia Federico, è stato audito dalla commissione parlamentare antimafia e – come riportato dalla stampa – «ha illustrato ogni passaggio delle verifiche effettuate insieme alle forze dell'ordine sui consiglieri comunali segnalati nella relazione della commissione regionale presieduta da Nello Musumeci»;

   nel corso della citata audizione è stato riportato come, per il comune di Catania, si sia tenuta una riunione di coordinamento per prendere in esame alcuni articoli di stampa relativi a presunti elementi di vicinanza di consiglieri a parenti vicini a sodalizi mafiosi. All'atto della ricezione della relazione della commissione antimafia regionale si è deciso di effettuare con i vertici delle forze dell'ordine un monitoraggio per reperire elementi. Da tale indagine si è evinto che vi sono rapporti di parentela che riguardano consiglieri, comunali e di circoscrizione, sia di maggioranza che di opposizione, ma nessuno di questi fa parte della giunta;

   in tale circostanza l'ex prefetto di Catania ribadiva che «Sebbene dagli accertamenti sia emerso che le notizie di stampa siano veritiere» relativamente a presenze di parenti di mafiosi nell'apparato amministrativo catanese «l'analisi ha permesso di evidenziare che non sussistono le condizioni per un accesso» al Comune;

   sulla questione specifica che riguarda Lorenzo Leone, presidente della sesta municipalità, anche lui inserito nella relazione della commissione regionale, la commissione antimafia ha fatto esplicita richiesta affinché venissero effettuati i necessari accessi agli atti al fine di verificarne la posizione. A tal proposito l'ex prefetto di Catania manifestava la sua disponibilità ad agire in tal senso;

   nel corso dell'audizione dell'attuale prefetto di Catania, Silvana Riccio, che si è svolta a Palermo il 14 ottobre 2017, a precisa domanda dell'interrogante circa l'esistenza di una richiesta di accesso agli atti in merito alla posizione di Lorenzo Leone, la stessa ha risposto in senso negativo anche in merito ad attività o riferimenti scritti alla questione in oggetto precedenti al proprio insediamento –:

   se il Ministro interrogato non ritenga di intervenire, per quanto di competenza, al fine di verificare che siano state espletate tutte le procedure previste dalla legge, in particolare ai sensi dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi all'ordinamento degli enti locali, in relazione alle vicende esposte in premessa.
(4-18737)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

commissione parlamentare

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