Legislatura: 17Seduta di annuncio: 897 del 05/12/2017
Primo firmatario: CASTIELLO GIUSEPPINA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 05/12/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/12/2017
CASTIELLO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
la stazione ferroviaria di Afragola pochi giorni fa è stata scenario di una vicenda drammatica che ha visto una giovane donna morire per un arresto cardiaco;
purtroppo, l'intervento risoluto dei passanti, fra cui un medico che ha praticato le prime manovre di soccorso manuali, non sono state sufficienti a scongiurare il decesso della donna;
non è dato sapere se l'immediato intervento in stazione con un defibrillatore o se l'arrivo tempestivo dei mezzi di soccorso (l'ambulanza è arrivata dopo 30 minuti dalla chiamata per le oggettive difficoltà nel trovare la strada che porta alla stazione avrebbero potuto evitare l'accaduto, ma certamente è vergognoso che una persona venga soccorsa così in ritardo;
la stazione di Afragola è stata inaugurata da pochi mesi, ma, alla luce dei fatti, sembra che alla modernità della struttura a livello architettonico non corrisponda un'attenzione alla sicurezza degli utenti che la frequentano. Non è stata prevista la presenza di un defibrillatore sulle banchine o comunque di attrezzature di primo soccorso o di personale in grado di gestire queste situazioni di emergenza –:
se il Governo non ritenga opportuno assumere iniziative per introdurre l'obbligo di dotare le stazioni ferroviarie che ospitano almeno un flusso di 5.000 passeggeri al giorno, di defibrillatori e di personale debitamente formato ad utilizzarli.
(4-18713)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):donna
pronto soccorso
stazione ferroviaria