ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18687

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 894 del 30/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: FRACCARO RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/11/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18687
presentato da
FRACCARO Riccardo
testo di
Giovedì 30 novembre 2017, seduta n. 894

   FRACCARO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   con lettera del 24 maggio 2012 prot. 409/12, pervenuta al comune di Bagolino in data 25 maggio 2012, l'organismo di indirizzo Odi ha comunicato l'approvazione della graduatoria definitiva di merito delle richieste di finanziamento a valere sui fondi Odi 2010/2011, deliberando un finanziamento pari ad euro 3,83 milioni, per il progetto di realizzazione di una rotatoria al chilometro 55,8 della strada provinciale 237 del Caffaro in prossimità del confine tra le province di Trento e Brescia;

   il progetto definitivo, poi confermato nella fase esecutiva, ha previsto l'affiancamento di un nuovo ponte a quello attuale e l'utilizzo di entrambi i ponti a senso unico di marcia al fine di realizzare una circolazione in rotatoria, seppur fortemente asimmetrica e con raggi planimetrici molto ridotti (6,5 metri) e di gran lunga inferiori a quelli minimi riportati nella relazione tecnico descrittiva del progetto esecutivo (10_E_R_110_5), laddove è stato dichiarato che il valore minimo dei raggi planimetrici non doveva essere inferiore a 12,50 metri. Tali dati sono confermati dalla planimetria di tracciamento (380_E_T_310_25) e di progetto (350_E_T_310_10);

   ora che i lavori della rotatoria asimmetrica sono praticamente conclusi e l'opera è sotto gli occhi di tutti, si sta diffondendo l'opinione, soprattutto tra i conducenti di mezzi pesanti, che, così come è stata realizzata, l'opera non è in grado di svolgere la funzione per la quale è sta pensata e progettata. L'opera potrebbe altresì creare nuove e pericolose situazioni di intasamento veicolare. In particolare gli autoarticolati o gli autobus in transito sulla 237 provenienti da Storo (Trento) che svoltano su via dei Campini in direzione della strada provinciale 69 sarebbero impediti nella manovra proprio per la presenza di ridottissimi raggi planimetrici e di pericolosi e bruschi salti di quota;

   le predette opinioni trovano conferma nelle parole del vicesindaco di Bagolino, il quale, in un'intervista pubblicata sulla stampa locale, ammette l'esistenza di problematiche sulla nuova opera appena realizzata, per quanto riguarda le svolte dei mezzi («Caffaro, ora spunta il terzo ponte» – Trentino, 7 settembre 2017);

   infine, con riferimento alla quota del pelo libero del sottostante fiume Caffaro, il sottoponte del nuovo ponte realizzato risulta stranamente ad una quota più bassa rispetto al sottoponte di quello vecchio. Pare, per di più eccessivamente ridotto il franco idraulico del nuovo ponte –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti illustrati nelle premesse, dei ritardi e dei tempi previsti per l'apertura dell'opera finalizzata ai sensi dell'articolo 2, commi 117 e seguenti, della legge n. 191 del 2009;

   di quali elementi disponga il Governo circa la conformità della rotatoria, con riferimento alle traiettorie progettate, autorizzate e dunque realizzate per permettere le manovre di svolta dei mezzi pesanti, nonché in merito al rispetto delle norme tecniche delle costruzioni e delle relative circolari esplicative, con particolare riferimento al franco idraulico e all'eventuale piena del fiume Caffaro.
(4-18687)