ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18667

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 893 del 29/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: VARGIU PIERPAOLO
Gruppo: MISTO-DIREZIONE ITALIA
Data firma: 29/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MATARRESE SALVATORE MISTO-DIREZIONE ITALIA 29/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 29/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18667
presentato da
VARGIU Pierpaolo
testo di
Mercoledì 29 novembre 2017, seduta n. 893

   VARGIU e MATARRESE. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   nel 1983, nel pieno della spiaggia del Poetto di Cagliari, veniva dismesso lo stabile del vecchio Ospedale marino, con annesso corpo di fabbrica del pronto soccorso;

   il rudere del nosocomio andava e va tutt'oggi a deturpare vergognosamente l'arenile di una delle più belle spiagge urbane d'Italia;

   la regione autonoma della Sardegna, proprietaria del bene, nel 2006 bandiva una gara finalizzata alla concessione del bene per finalità «turistiche non alberghiere»;

   dopo l'attivazione della gara, la Soprintendenza formalizzava un proprio vincolo sul bene immobile che, a detta della società che si aggiudicava la gara, rendeva difficile l'esecuzione progettuale proposta dal vincitore;

   dopo un lungo cammino di complessi ricorsi per vie giudiziarie, veniva infine formalizzata nel 2009 l'aggiudicazione ad una società che proponeva l'utilizzo per fini «assistenziali, residenziali»;

   tale destinazione dell'immobile, sostanzialmente indirizzato a diventare una struttura sanitaria dedicata alla riabilitazione, non è mai andata a buon fine per l'indisponibilità della regione ad accreditare i posti letto della nascente casa di cura privata;

   tale indisponibilità da parte della Regione autonoma della Sardegna ha generato un nuovo contenzioso con la società aggiudicataria, finalmente concluso nel giugno 2017, davanti al Consiglio di Stato, con la vittoria della regione e con la definitiva revoca della concessione all'aggiudicatario;

   commentando la revoca, l'assessore regionale agli enti locali, ipotizzò una riqualificazione del bene, in accordo con il comune di Cagliari, in tempi rapidissimi;

   nella circostanza, il presidente della regione Sardegna ebbe a dire «Siamo molto soddisfatti, si aprono grandi prospettive per una riqualificazione di alto profilo»;

   il sindaco di Cagliari, commentando le parole di Pigliaru, a sua volta dichiarava «Siamo pronti a risolvere in tempi rapidi questa vera e propria ferita del lungomare riqualificato»;

   a distanza di oltre cinque mesi dalla pronuncia del Consiglio di Stato, niente sembra muoversi, mentre si diffonde tra la cittadinanza cagliaritana la preoccupazione che i tempi della burocrazia e la molteplicità di istituzioni interessate possano determinare ulteriori ritardi e lungaggini non più accettabili;

   lo sfregio del vecchio ospedale rappresenta davvero un'intollerabile violenza ambientale per la spiaggia del Poetto;

   i piani regionali di dismissione del cosiddetto «Nuovo ospedale marino (ex albergo Esit prospiciente al vecchio Ospedale marino)» e la contiguità dell'area dell'ippodromo determinano la costituzione di un compendio naturale di diverse decine di ettari, con importanti cubature edificate, la cui progettazione unitaria potrebbe aprire importanti prospettive di sviluppo turistico ed economico per l'intera città di Cagliari –:

   quali iniziative il Governo intenda assumere, per quanto di competenza, per avere la certezza che, nei tempi più rapidi possibili, sia garantito il rispetto dei vincoli esistenti a tutela di un'area di grande valore paesaggistico, individuando le migliori opportunità di recupero del vecchio Ospedale marino e la più corretta progettualità integrata dell'intero compendio rappresentato dagli stabili del vecchio e nuovo Ospedale marino e dall'area dell'ippodromo.
(4-18667)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istituto ospedaliero

pronto soccorso

sviluppo economico