ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18662

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 893 del 29/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI MASSIMILIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 29/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 29/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18662
presentato da
BERNINI Massimiliano
testo di
Mercoledì 29 novembre 2017, seduta n. 893

   MASSIMILIANO BERNINI e TRIPIEDI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il cosiddetto Jobs Act — decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23 — ha creato un sistema di tutele applicabili in caso di licenziamento illegittimo che si caratterizza per una drastica riduzione del rimedio della reintegrazione e per una chiara opzione a favore della tutela indennitaria, peraltro di scarsa rilevanza;

   la crisi industriale ha colpito duramente il territorio della Tuscia; in particolare nel reatino lascia sul campo circa 700 lavoratori, considerati quelli in mobilità, in cassa integrazione e beneficiati di «naspi», mentre nella provincia di Viterbo il tasso di disoccupazione si attesta ormai sopra il 15 per cento, assegnando a questo territorio un drammatico primato a livello nazionale;

   a titolo esemplificativo, si segnalano: il caso della «Maico», azienda che non presenterà la fideiussione bancaria che avrebbe consentito di concludere l'acquisto del ramo d'azienda dalla «Edilgori» SpA di Orte (Viterbo), in concordato preventivo da oltre tre anni, comportando il licenziamento di 60 lavoratori, di cui 50 operai e 10 impiegati, che torneranno in capo alla «Edilgori» in assenza di un altro compratore; il caso del supermercato a marchio «Simply», gestito dalla società «Essebicci», la cui chiusura ha lasciato 14 lavoratori senza stipendio a partire dal 31 ottobre 2017; quello della «Mercatone Uno» di Viterbo chiusa nel 2015, e di 22 lavoratori la cui cassa integrazione sta per terminare;

   preoccupano inoltre le sorti dei lavoratori della catena di supermercati «Dico-TuoDì», che ha annunciato un piano di chiusura di 123 supermercati su 400 in quattordici regioni con 500 addetti (su 4 mila totali) e per i quali è stata riconosciuta la cassa integrazione guadagni straordinaria e quelle dei 23 dipendenti sotto procedura di licenziamento collettivo della ex «Gala Tech» e «Solsonica» in provincia di Rieti che, nonostante l'accordo di programma di regione Lazio e Ministero dello sviluppo economico per il reatino, segna a novembre 2017 un preoccupante passo indietro;

   simili situazioni rappresentano un fattore disgregante del tessuto economico e sociale delle comunità viterbesi e reatine, già duramente provato dalla protratta crisi economica e da uno storico isolamento che rischiano di minare definitivamente ogni speranza di tali comunità di potersi affrancare nel prossimo futuro dalla situazione di svantaggio nella quale si trovano –:

   se non ritengano opportuno intraprendere con il coinvolgimento delle amministrazioni locali, delle rappresentanze di categoria e sindacali, ogni iniziativa di competenza, anche di tipo normativo e attraverso la riapertura di tavoli di vertenza a livello nazionale, per offrire risposte organiche alle aree industriali depresse, al fine di scongiurare i licenziamenti di cui in premessa, tutelare i livelli occupazionali nel rispetto del diritto dei lavoratori e rilanciare la produzione nelle provincie di Viterbo e Rieti;

   quali iniziative siano in atto per promuovere risposte organiche alla crisi occupazionale viterbese e reatina, intercettando e favorendo investitori nazionali tesi a rilevare le aziende in crisi e garantire i livelli occupazionali, attraverso validi piani industriali.
(4-18662)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

attivita' non salariata

conservazione del posto di lavoro

licenziamento collettivo