ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18635

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 891 del 27/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: LABRIOLA VINCENZA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 27/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18635
presentato da
LABRIOLA Vincenza
testo di
Lunedì 27 novembre 2017, seduta n. 891

   LABRIOLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:

   l'8 novembre 2017 la Corte dei Conti ha approvato la relazione che illustra gli esiti dell'indagine condotta in merito allo stato di realizzazione della piastra portuale di Taranto;

   il progetto si inseriva in una specifica strategia di sviluppo della rete portuale nazionale e prevedeva il potenziamento del porto di Taranto che sarebbe dovuto diventare un nodo prioritario nel corridoio scandinavo-mediterraneo, all'interno della rete di trasporto trans-Europa;

   il progetto preliminare era stato approvato nel 2003, mentre il progetto definitivo fu approvato solo nel 2011, anche se ci sono poi voluti altri due anni per iniziare i lavori;

   dalla relazione si apprende che il costo dell'opera previsto nel 2003, pari a 156,1 milioni di euro, è lievitato nel progetto definitivo, di 63 milioni di euro, pari ad in incremento maggiore del 40 per cento del costo, raggiungendo la cifra di 219,1 milioni di euro;

   le risorse sono per l'80 per cento di provenienza pubblica, per il 3 per cento provenienti da fondi dell'autorità portuale e per il 17 per cento a carico del concessionario;

   l'inaugurazione del primo intervento realizzato – la piattaforma logistica – ha avuto luogo nel dicembre del 2015, ma ad oggi non è operativa, in quanto non è stata collaudata, non è agibile per mancanza di allaccio ai servizi pubblici e la stessa strada necessaria per raggiungerla, la strada dei moli, è stata inaugurata solo a settembre 2017;

   nella relazione la Corte individua numerose criticità, di carattere burocratico, ambientale, progettuale, finanziario, connesse alla realizzazione del progetto che in origine prevedeva 5 interventi distinti compresi all'interno di un unico contratto;

   in particolare, si segnala l'ingente disponibilità, da anni, di risorse finanziarie non utilizzate alcune delle quali finite in perenzione; inoltre, in merito ai finanziamenti la Corte segnala la non corrispondenza dei dati pubblicati sul sito dell'autorità portuale con quelli ministeriali: secondo questi ultimi i pagamenti avvenuti ammonterebbero a 122 milioni di euro, pari al 56 per cento circa del totale, mentre sul sito dell'autorità portuale si parla di un utilizzo di risorse per circa 209 milioni di euro;

   la sommatoria di queste criticità incide non solo sul rispetto dei tempi di realizzazione dell'opera nelle specifiche parti, ma ne mette a serio rischio la realizzazione nel complesso;

   sull'andamento dei lavori, il sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici (Mip) non sarebbe aggiornato così come appaiono non aggiornati i dati relativi alle opere pubbliche inseriti nella banca dati delle amministrazioni pubbliche (Bdap-Mop), che indicano come data di fine lavori due scadenze diverse tra loro e diverse da quella indicata nel cronoprogramma previsto nel contratto;

   il cronoprogramma delle attività presente sul sito istituzionale dell'autorità di sistema portuale del Mar Ionio riporta le previsioni contrattuali e non i dati reali in merito allo stato dei lavori –:

   quali iniziative di competenza intenda assumere il Ministro interrogato affinché siano assicurati un maggiore coordinamento tra i soggetti interessati al progetto, la razionalizzazione del sistema di diffusione dei dati relativi allo stato di avanzamento dei lavori e una più puntale individuazione dei tempi di completamento dell'infrastruttura;

   se non ritenga di dover intervenire per una riduzione dei tempi di esecuzione degli interventi non ancora realizzati, affinché si giunga nel più breve tempo possibile alla realizzazione dell'Hub portuale di Taranto.
(4-18635)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

rete di trasporti

contratto