ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18414

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 883 del 08/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: CAPEZZONE DANIELE
Gruppo: MISTO-DIREZIONE ITALIA
Data firma: 08/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18414
presentato da
CAPEZZONE Daniele
testo di
Mercoledì 8 novembre 2017, seduta n. 883

   CAPEZZONE. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   lunedì 6 novembre 2017 la procura della Repubblica di Torino ha emanato venti avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sui fatti di piazza San Carlo del 3 giugno 2017, quando, durante la proiezione su un maxischermo della finale di Champions League Juventus-Real Madrid, ondate di panico provocarono la morte (dopo 12 giorni di agonia) di una donna di 38 anni e il ferimento di oltre 1.500 persone, fra cui una donna tutt'ora in ospedale paralizzata;

   tra i reati per cui si procede ci sono anche l'omicidio colposo e le lesioni colpose. Tra i destinatari delle notifiche si ritrovano vari rappresentanti nelle catene di comando di enti e istituzioni fra i quali: la sindaca di Torino, Chiara Appendino; i vertici di Turismo Torino, l'ente che ha curato l'organizzazione dell'evento; il dirigente del Commissariato di polizia di Torino Centro, Alberto Bonzano; l'ex capo di gabinetto del comune, Paolo Giordana, e funzionari pubblici coinvolti nell'organizzazione e gestione della serata;

   a quanto si apprende, le indagini hanno riguardato tutte le fasi relative alla preparazione e all'allestimento del maxi-schermo nel «salotto buono» di Torino, alla gestione della sicurezza nella piazza nelle ore precedenti la diffusione della partita di calcio e durante la partita, quando è scoppiato all'improvviso il panico;

   secondo indiscrezioni, non confermate dalla questura, anche il questore di Torino, Angelo Sanna e il suo braccio destro Michele Mollo, sarebbero destinatari dell'avviso di comparizione;

   sarebbero emerse gravi lacune, omissioni e provvedimenti sbagliati, fra i quali l'ordine dato dalla questura di chiudere l'intera piazza, lasciando solo due varchi minuscoli e il fatto che polizia municipale non sarebbe intervenuta quando i venditori abusivi smerciavano bottiglie di birra –:

   se e quali iniziative, per quanto di competenza e fatta salva la sfera dell'indagine penale, abbia assunto il Ministro interrogato per promuovere un'accurata ispezione sull'operato dei vertici della questura di Torino, al fine di accertare eventuali comportamenti impropri e/o omissivi.
(4-18414)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

inchiesta giudiziaria

polizia locale

reato