ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18330

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 880 del 27/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: MARTI ROBERTO
Gruppo: MISTO-DIREZIONE ITALIA
Data firma: 27/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 27/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18330
presentato da
MARTI Roberto
testo di
Venerdì 27 ottobre 2017, seduta n. 880

   MARTI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   l'interrogante evidenzia che, la grave situazione in cui si trova l'Alba service spa, società partecipata dalla provincia di Lecce, affidataria dei servizi di manutenzione di scuole, strade, pulizia e servizi sociali, si protrae da molto tempo, tanto che lo stessa provincia, a partire dal mese di giugno del 2015, ha bloccato i servizi oggetto di convenzione pluriennale fino al 2020, con la conseguenza di lasciare i lavoratori privi di occupazione e retribuzione per due anni;

   al riguardo, l'interrogante segnala, altresì, come la legge 7 aprile 2014, n. 56, recante «Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni», che ha ridisegnato organi e competenze dall'amministrazione locale, abbia causato una drastica contrazione nell'erogazione dei servizi alle comunità e, tra questi, anche gli interventi garantiti dall'impegno e dalla professionalità dei 130 lavoratori di Alba Service;

   l'interrogante evidenzia ancora come le condizioni attuali relative alla manutenzione nell'ambito dei servizi essenziali resi alla comunità salentina, quali strade e scuole, inclusa la messa in sicurezza degli edifici scolastici, si siano aggravate proprio a causa della precaria situazione in cui si trova la suesposta società, il cui ruolo risulta essenziale per lo svolgimento di tali servizi;

   a seguito del peggioramento delle condizioni economiche dell'Alba Service, l'interrogante rileva come nessuna azione, neppure quella intrapresa dalla prefettura di Lecce attraverso diversi tavoli istituzionali, abbia prodotto i risultati sperati, se si esclude il riconoscimento della cassa integrazione in deroga per i 130 lavoratori, unico ammortizzatore sociale esteso alle società pubbliche, che tuttavia, scadrà il 31 dicembre 2017;

   nessun'altra ipotesi di soluzione al momento, segnalano i rappresenti sindacali, è stata intrapresa, come ad esempio la ricapitalizzazione societaria o il ricollocamento funzionale dei dipendenti; pertanto, in considerazione della gravità della situazione economica e occupazionale, risulta urgente e necessario avviare ogni iniziativa finalizzata al superamento delle condizioni attuali di estrema criticità, anche attraverso la proroga dei termini della cassa integrazione;

   a parere dell'interrogante, in considerazione del suesposto quadro, che desta preoccupazione, anche con riferimento al possibile aumento della tensione sociale a Lecce e nell'intera provincia, appare urgente convocare in sede ministeriale un tavolo di trattativa con i vertici della società, la provincia di Lecce ed i rappresentanti sindacali al fine di giungere ad una negoziazione finalizzata sia alla salvaguardia occupazionale dei lavoratori dell'Alba Service di Lecce, che ad un rilancio economico della stessa società, al fine di ripristinare le normali condizioni dei servizi sociali resi da parte della stessa azienda nei confronti della comunità salentina –:

   quali orientamenti il Governo intenda esprimere, per quanto di competenza, con riferimento alla grave situazione occupazionale in cui si trova l'Alba Service di Lecce;

   se non ritenga urgente e opportuno, per quanto di competenza e in considerazione della gravità delle condizioni attuali, convocare, in tempi rapidi, un tavolo di trattativa, con le organizzazioni sindacali rappresentanti i dipendenti della società, i vertici societari e la provincia di Lecce, al fine di giungere ad un accordo soddisfacente in grado di tutelare i livelli occupazionali e, al contempo, pianificare un progetto di rilancio economico, anche attraverso l'ingresso di nuovi capitali.
(4-18330)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rilancio economico

conservazione del posto di lavoro

politica occupazionale