ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18309

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 879 del 26/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 26/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 26/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18309
presentato da
PAGLIA Giovanni
testo di
Giovedì 26 ottobre 2017, seduta n. 879

   PAGLIA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   Ahmadreza Djalali, medico iraniano di 45 anni e ricercatore all'università di Novara, è stato condannato a morte dalla 15a Corte rivoluzionaria della Repubblica islamica dell'Iran;

   Djalali, che lavorava al centro di ricerca sulla medicina dei disastri di Novara, è stato giudicato colpevole di spionaggio, per non meglio precisati «contatti con Israele» e «collaborazione con un governo ostile». Al momento dell'arresto il ricercatore si trovava in Iran per un convegno medico. Si era trasferito con la famiglia in Svezia all'inizio del 2016 dopo un soggiorno di oltre due anni a Novara;

   il processo, che ha subito diverse battute d'arresto con la ricusazione di due avvocati di fiducia di Djalali, si è svolto nel più totale riserbo per poi concludersi dopo sole due udienze;

   in suo favore si sono fin da subito mobilitati amici e colleghi dell'università del Piemonte orientale che per mesi hanno sostenuto una campagna mediatica e diplomatica per la sua liberazione al fianco di Amnesty;

   negli scorsi mesi erano già state avviate iniziative a vari livelli per una risoluzione positiva del caso, prima di questa drammatica accelerazione;

   data la debolezza dell'accusa – Djalali non è accusato di aver compiuto attentati terroristici – ci si aspetterebbe una forte presa di posizione contraria alla pena capitale da parte dei Governi europei –:

   se non si ritenga di attivare ogni canale diplomatico con il Governo iraniano per impedire un esito così nefasto per la vita di una persona.
(4-18309)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale di ricerca

pena di morte

terrorismo