ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18293

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 878 del 25/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: BIANCHI NICOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/10/2017
Stato iter:
22/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/12/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/12/2017

CONCLUSO IL 22/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18293
presentato da
BIANCHI Nicola
testo di
Mercoledì 25 ottobre 2017, seduta n. 878

   NICOLA BIANCHI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   da tempo ormai è impossibile prenotare un volo da e verso l'aeroporto di Alghero in regime di continuità territoriale dagli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano, sia con la compagnia aerea Alitalia (uscente), sia con la compagnia Blua Air (aggiudicatrice del nuovo bando). Tale situazione che perdura a tutt'oggi ha causato una paralisi della mobilità nei cieli del nord-ovest della Sardegna. Chiunque residente nella zona nord-ovest intenda recarsi «in continente» è costretto a far ricorso al comparto marittimo, spostarsi sull'aeroporto di Olbia o addirittura andare all'aeroporto di Elmas-Cagliari. Tale situazione causa un evidente danno sia per quanto concerne il diritto alla mobilità, sia per quanto concerne il turismo. Va tenuta in massima considerazione la situazione delle persone a mobilità ridotta, o comunque di soggetti che hanno la necessità di ricevere cure mediche fuori dall'isola (si pensi alle persone dializzate), costretti a viaggi estenuanti in nave o comunque costretti ad affrontare l'odissea della cosiddetta Sassari/Olbia considerato che la libertà di circolazione è sancita in Italia dalla Costituzione italiana (articolo 16) e in Europa nella Carta dei diritti dell'Unione europea (articolo II-105). Volendo dedicare un piccolo focus al turismo, si pensi che in un periodo come l'autunno in cui l'Italia tanto ha investito sul turismo con le «cortes apertas», tutto vien vanificato dall'impossibilità per i turisti di pianificare un volo;

   si apprende poi, dalla stampa che l'assessorato regionale della Sardegna ai trasporti ha chiesto al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti una proroga del bando della continuità territoriale per gli aeroporti di Alghero e Olbia;

   il non aver previsto l'obbligo di garantire una continuità nell'erogazione dei servizi tra concessionario uscente e quello subentrante, ad avviso dell'interrogante, potrebbe determinare una responsabilità in capo agli amministratori regionali –:

   se il Ministro interrogato non intenda fornire per quanto di competenza, precisazioni riguardanti le cause dei disagi sopra descritti e le eventuali responsabilità;

   se la proroga richiesta comporti dei costi.
(4-18293)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 22 dicembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 903
4-18293
presentata da
BIANCHI Nicola

  Risposta. — Come già riferito lo scorso 9 novembre, in occasione dello svolgimento di interrogazioni a risposta immediata in IX Commissione, si conferma quanto segue.
  Preliminarmente si ricorda che, ai sensi dell'articolo 1, comma 837, della legge n. 296 del 2006, le funzioni relative alla continuità territoriale sono state trasferite in capo alla regione Sardegna, conseguentemente, le attività relative alla predisposizione degli atti propedeutici all'imposizione di oneri, ai bandi di gara e allo svolgimento delle gare stesse sono in capo alla predetta regione; si precisa altresì che il comma 840 ha previsto che gli oneri finanziari relativi alla continuità siano a carico del medesimo ente territoriale.
  Tenuto conto di ciò, e nel pieno rispetto delle prerogative regionali, l'impegno del Governo è stato comunque orientato a mantenere una fattiva collaborazione con la regione, che ha consentito di mettere in atto le più idonee iniziative congiunte per ridurre gli effetti negativi derivanti dallo svantaggio territoriale, segnatamente attraverso l'imposizione di oneri di servizio pubblico (OSP) sui servizi aerei di linea. Si richiama, al riguardo, il decreto ministeriale n. 61/2013 che, a suo tempo, ha imposto OSP sui collegamenti aerei tra i principali aeroporti sardi e gli scali di Roma e Milano (rotte cosiddette) CTI) fino al 27 ottobre scorso.
  In linea con l'intendimento di assicurare, anche per gli anni successivi, il diritto dei cittadini sardi alla continuità territoriale, con decreto ministeriale n. 91/2017 sono quindi stati imposti, a partire dal 27 ottobre 2017, nuovi OSP sulle rotte CTI, introducendo, rispetto al precedente regime regolatorio, le modifiche ritenute necessarie in considerazione delle attuali esigenze di mobilità della popolazione interessata e a favorire lo sviluppo della Sardegna.
  Del nuovo regime onerato, e delle discendenti gare europee per l'affidamento dei servizi, è stata correttamente informata, già in data 24 marzo 2017, la Commissione europea la quale, pur riservandosi ulteriori e più approfondite valutazioni sui servizi onerati, il successivo 9 maggio ha autorizzato la pubblicazione sulla Guue delle note informative dell'imposizione di Osp e delle relative gare.
  In esito, poi, all'approfondito studio della documentazione trasmessa, la Commissione ha richiesto alla regione Sardegna ulteriori chiarimenti sulla
ratio dei nuovi OSP e, in particolare, sulle necessità che sottendono l'aumento, rispetto alla vigente imposizione, delle frequenze minime, della capacità offerta, delle tariffe agevolate massime e della compensazione finanziaria. Ne è derivato, da allora, un fattivo dialogo tra questo Ministero, la regione Sardegna e la Commissione europea, proprio per individuare le forme impositive più opportune e in linea con la normativa di riferimento; ciò anche al fine di procedere, ove necessario, alla revisione dei servizi onerati. Circostanza, quest'ultima, già prevista dai bandi di gara, che tengono conto della possibilità di rivedere il servizio onerato in presenza di fatti successivamente intervenuti quali sono, certamente, le osservazioni della Commissione europea.
  Su tali basi, al fine di consentire alla regione Sardegna di individuare le soluzioni più idonee a contemperare l'accresciuta esigenza di mobilità dell'utenza con il pieno rispetto della normativa comunitaria e delle indicazioni della Commissione, questo dicastero, con decreto ministeriale n. 498 del 25 ottobre 2017, ha deciso di sospendere gli effetti del nuovo regime onerato di cui al citato decreto ministeriale n. 91/2017 e di estendere la validità del precedente regime impositivo di cui al detto decreto ministeriale n. 61/2013 fino all'approvazione di una soluzione condivisa con la Commissione europea. Ciò ha determinato, in particolare, la proroga dei precedenti regimi convenzionali.
  Stante tale proroga, sono in ogni caso del tutto assenti i paventati rischi di «isolamento» della regione. Per quanto riguarda i rischi di un aumento dei costi già preventivati risulta che la regione Sardegna abbia adottato le misure necessarie per scongiurare siffatte problematiche segnalate, tant'è che
Blu Air sta esercitando i servizi onerati da e per Alghero.
  

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto aereo

aeroporto

turismo