ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18270

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 877 del 24/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 24/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18270
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Martedì 24 ottobre 2017, seduta n. 877

   CATANOSO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il 13 agosto 2017 un elicottero dei vigili del fuoco sarebbe dovuto atterrare a Fonte Vetica per prelevare il direttore delle operazioni di spegnimento del fuoco e recarsi su Farindola (Pescara), dove era in corso un vasto incendio boschivo. L'elicottero, invece, è precipitato;

   il servizio regionale Abruzzo del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) è intervenuto per soccorrere l'equipaggio e l'operazione di soccorso è avvenuta con l'elicottero sanitario di stanza a L'Aquila, in servizio al 118 regionale, supportato successivamente da un secondo elicottero del 118 di Pescara;

   l'elicottero, nell'avvicinarsi al suolo, in fase di atterraggio, in una situazione di apparente normalità, sarebbe incorso presumibilmente nel, ben conosciuto in letteratura e presente nelle statistiche di incidenti di tal tipo come LTE, Loss of tail rotor effectivenes, urtando il terreno, ribaltandosi e distruggendosi completamente: feriti i tre occupanti, due piloti ed uno specialista;

   le informazioni, a distanza di mesi dall'evento dicono che non è ancora nota al pubblico quali fossero la situazione meteorologica locale, le condizioni di carico e centraggio dell'elicottero, le abilitazioni e esperienza di volo dei piloti ai comandi, la loro formazione d'addestramento nonché se sia intervenuta o meno una qualche improvvisa avaria;

   questo incidente, poiché l'aeromobile ha il doppio status di «Aeromobile di Stato» ed è iscritto nel Registro aeromobili dei vigili del fuoco (RAVF), non verrà investigato e analizzato dall'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ma da una commissione del ministero dell'interno, presieduta da un ufficiale pilota dell'Aeronautica militare;

   la commissione ministeriale, terminata l'indagine, invierà la relazione sull'investigazione all'Istituto superiore per la sicurezza del volo (Issv) dell'Aeronautica militare;

   l'analisi degli incidenti di volo, e più in generale di tutte le tematiche che riguardano la sicurezza dei mezzi aerei dei vigili del fuoco, sono attribuite al Coordinamento soccorso aereo, il quale ha come missione istituzionale quella di svolgere le seguenti attività: «attività di indirizzo, programmazione e regolamentazione delle attività del servizio aereo, assicurando anche la politica di sicurezza volo e qualità; pianificazione dell'organizzazione e dello sviluppo del servizio aereo del Corpo; monitoraggio delle capacità operative espresse dalla flotta aerea antincendio e di soccorso nonché della attuazione dei programmi adottati; tenuta e aggiornamento del registro degli aeromobili; svolgimento delle funzioni di Autorità di regolazione operativa e tecnica, certificazione, vigilanza e controllo della componente aerea dei vigili del Fuoco; coordinamento dell'attività della sicurezza volo nei reparti volo anche attraverso il monitoraggio e l'analisi dei dati relativi alla sicurezza del volo e conseguenti interventi di miglioramento; elaborazione di programmi di prevenzione e raccomandazioni, anche svolgendo le verifiche a seguito di inconvenienti ed incidenti di volo; verifiche e controlli presso i reparti volo, le imprese fornitrici e gli esercenti esterni; raccordo e collegamento con amministrazioni, enti, organismi e autorità aeronautiche»;

   nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco la medesima articolazione amministrativa è investita quindi sia dell'attività di indirizzo, programmazione, regolamentazione, nonché del compito di assicurare le politiche di sicurezza e di svolgere le verifiche a seguito di incidenti e inconvenienti;

   è auspicabile che le indagini sugli incidenti o inconvenienti che interessano il Corpo nazionale dei vigili del fuoco vengano svolte dall'Istituto superiore per la sicurezza del volo dell'Aeronautica militare o da un organismo esterno indipendente dalla linea di comando;

   il fatto, poi, che i vigili del fuoco abbiano nella loro flotta aerea degli aeromobili largamente impiegati anche per usi civili, rende altamente opportuno che le risultanze delle indagini sugli incidenti siano condivise anche al di fuori della loro struttura per consentire azioni di prevenzione tese al miglioramento della sicurezza aerea globale;

   se, infatti, per le forze armate o di polizia sono immaginabili i motivi della riservatezza con cui vengono svolte le investigazioni, nel caso dei vigili del fuoco e della protezione civile, è opportuno rendere pubbliche sia le dinamiche degli incidenti che gli eventuali precursori degli stessi, occorsi ad aeromobili largamente diffusi nel mercato e la condivisione di tali elementi farebbe bene sia al clima di sicurezza in generale del trasporto aereo che agli stessi vigili del fuoco che sono stati difesi e tutelati in ogni occasione –:

   quali iniziative intenda assumere il Governo per risolvere le problematiche esposte in premessa.
(4-18270)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza aerea

incidente di trasporto

protezione civile