ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18267

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 877 del 24/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: VACCARO GUGLIELMO
Gruppo: MISTO-CIVICI E INNOVATORI PER L'ITALIA
Data firma: 24/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 24/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18267
presentato da
VACCARO Guglielmo
testo di
Martedì 24 ottobre 2017, seduta n. 877

   VACCARO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   con la riforma «Gelmini» dall'anno scolastico 2010/11 anche in Italia nascono i licei musicali e coreutici per indirizzare e preparare gli studenti all'apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Lo studente matura e sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze per padroneggiare i linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione acquisendo la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica;

   tra questi il liceo «Alfano I» di Salerno ha attivato da subito il liceo musicale, rivestendo immediatamente un ruolo importantissimo all'interno del piano scolastico provinciale e regionale, sia per gli eccellenti risultati raggiunti e riconosciuti – oltre il 70 per cento degli studenti ha superato l'esame di ammissione in conservatorio, 4 studenti eccellenti sono stati inseriti nella orchestra nazionale dei licei musicali nel ruolo di primo strumento sezione violino, corno, fagotto, percussione – sia per il richiamo di studenti provenienti dalle zone limitrofe di una delle province più vaste d'Italia;

   il liceo è costantemente cresciuto e molto è stato fatto per soddisfare le richieste di genitori e alunni sia in termini di investimento di risorse che di strutturazione; la scuola dispone di 2 laboratori di tecnologie musicali, 1 studio di registrazione, 1 sala insonorizzata di musica d'insieme, 9 aule dedicate e tutti gli strumenti dell'organico orchestrale. Oggi è l'esempio caratterizzante della valorizzazione della tradizione della musica napoletana come brand del «made in Italy»;

   purtroppo, le novità legislative degli ultimi mesi (dimensionamento delle classi a 27 alunni e riduzione da 3 a 2 ore delle lezioni di «esecuzione e interpretazione» nel primo biennio), obbligano ad un cambio di rotta. Sono già stati evidenziati agli organi competenti i disagi prodotti dalla impossibilità di attivare una terza sezione musicale. Ciò nonostante il consenso raccolto in termini di iscrizioni: 30 studenti risultati idonei non hanno trovato posto nelle due sezioni del liceo;

   per venire incontro alla richiesta formativa e per ottemperare allo spirito del decreto legislativo n. 60 del 2017 che prevede lo sviluppo della cultura musicale, con delibera collegiale, secondo quanto previsto dalla normativa, è stato costruito un percorso con curvatura acustico-musicale, chiedendo due unità di potenziamento di esecuzione ed interpretazione. Su questo nuovo indirizzo, a distanza di una settimana dalla presentazione alle famiglie che non avevano trovato posto nell'indirizzo musicale, la scuola ha ricevuto conferma di un numero rilevante di iscrizioni;

   nonostante i continui successi formativi ottenuti e il crescente consenso della comunità territoriale non solo salernitana, in organico di diritto non è stata concessa la terza prima e in organico di fatto non sono state assegnate nemmeno le ore di docenza necessarie a soddisfare il diritto al completamento del percorso di studio degli alunni frequentanti le classi dalla seconda alla quinta;

   le ore di lezione della materia caratterizzante lo strumento musicale non sono garantite agli alunni eccedenti il numero di 27 dal secondo al quinto anno, sia del primo che del secondo strumento, negando di fatto il diritto allo studio a chi ha scelto il liceo musicale così come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2010 –:

   se la Ministra interrogata sia a conoscenza dei fatti evidenziati in premessa e quali iniziative intenda adottare al fine di tutelare gli studenti che, essendo già iscritti in questo liceo, devono poter vedere garantito l'esercizio costituzionale del diritto all'istruzione e allo sviluppo delle proprie potenzialità;

   se non ritenga, anche in deroga alla nota n. 0021315 del 15 maggio 2017, assumere iniziative per consentire un ampliamento dell'organico di fatto, affinché gli iscritti possano concludere serenamente il proprio percorso di studi.
(4-18267)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

alunno

musica

diritto all'istruzione