ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18175

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 872 del 17/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: MAESTRI ANDREA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 17/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIVATI GIUSEPPE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017
BRIGNONE BEATRICE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017
PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 17/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 17/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18175
presentato da
MAESTRI Andrea
testo di
Martedì 17 ottobre 2017, seduta n. 872

   ANDREA MAESTRI, CIVATI, BRIGNONE e PASTORINO. — Al Ministro della giustizia, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   da fonti di stampa si apprende che la Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, avrebbe firmato due decreti che autorizzano 5.590 assunzioni con ingressi immediati entro il 2017 – con risorse degli anni precedenti – e 2.313 attraverso nuovi concorsi, che seguiranno le regole della riforma della pubblica amministrazione;

   si tratterebbe di 2.033 assunzioni nell'Arma dei carabinieri (a valere sul 2016), 1.032 nella Polizia, 619 nella Guardia di finanza, 1.090 nella polizia penitenziaria e 375 nei Vigili del fuoco;

   i nuovi concorsi – da svolgere entro il 2019 – saranno diretti alle assunzioni di personale nelle amministrazioni centrali: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (509 posti), Inps (730 posti), Agenzia delle entrate (236 posti) e Ministero dell'economia e delle finanze (517 posti);

   le nuove linee guida per i concorsi pubblici, che il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione sta definendo, non prevedono iniziative governative indirizzate ad assumere direttamente o tramite specifici concorsi i cosiddetti «precari della giustizia»: circa 2.000 lavoratori, che da 8 anni operano negli uffici giudiziari con un rapporto di tirocinio formativo;

   nel 2015, il bacino dei tirocinanti è stato diviso da un decreto che ha lasciato molto discutere; a seguito di quel decreto:

    1.000 tirocinanti sono entrati a far parte dell'ufficio per il processo, ormai al secondo anno e in scadenza tra due mesi, a dicembre 2017;

    mentre altri 1.000 circa, sono gli esclusi dall'ufficio del processo, lavoratori anche loro formati con i tirocini di completamento e perfezionamento;

   a giudizio degli interroganti ciò è una mancanza inaccettabile, considerata la carenza di personale amministrativo degli uffici giudiziari, ormai diventata cronica con circa 10 mila posti scoperti, una carenza che rischia di portare al blocco l'intero sistema giudiziario;

   lo stesso Governo assicurò che non avrebbe «lasciato nessuno a casa», prendendo un preciso impegno nei confronti di tutti questi lavoratori, per i quali è stata erogata una formazione destinata all'inserimento e al reinserimento lavorativo;

   gli interroganti ritengono che, attraverso i nuovi reclutamenti di personale e gli sportelli di prossimità, sia possibile la contrattualizzazione dei lavoratori formati in questi anni sui quali l'amministrazione ha investito ingenti risorse economiche e organizzative, conseguendo sul campo notevoli risultati –:

   se il Governo non ritenga opportuno assumere iniziative per i tirocinanti cosiddetti «precari della giustizia», operanti nell'ufficio per il processo o comunque formati ex articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, volte a prevedere l'assunzione con ingresso diretto, tramite procedure concorsuali a norma di legge (ad esempio, ai sensi della legge n. 56 del 1987, articolo 16), così come previsto dal Ministero della giustizia nell'accordo in tema di revisione dei profili professionali.
(4-18175)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risorsa economica

assunzione

reinserimento professionale