Legislatura: 17Seduta di annuncio: 872 del 17/10/2017
Primo firmatario: PALMIZIO ELIO MASSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 17/10/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 17/10/2017
PALMIZIO. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
in Emilia-Romagna sono ubicate dieci strutture detentive per una capienza totale di 2.824 detenuti;
l'attuale popolazione carceraria presente in Emilia-Romagna risulta essere di 3.514 detenuti (dati ufficiali del Ministero della giustizia aggiornati al 30 settembre 2017);
la situazione, quindi, vede 690 detenuti in eccesso che coinvolgono otto dei dieci istituti presenti in Emilia-Romagna: soltanto la casa di reclusione di Castelfranco Emilia (MO) e la casa circondariale di Forlì risultano essere gli istituti senza problemi di sovraffollamento;
alcuni casi riguardanti gli altri istituti sovraffollati sono di estrema gravità: nella casa circondariale di Bologna il sovraffollamento tocca il 156 per cento della popolazione carceraria regolare, mentre nella casa circondariale di Ferrara e nella casa di reclusione di Parma si registra un indice di sovraffollamento, rispettivamente, del 154 per cento e del 124 per cento. La «San Lazzaro» di Piacenza registra un indice di sovraffollamento del 118 per cento;
ad oggi e con i numeri di cui sopra, la pianta organica della polizia penitenziale prevedrebbe in Emilia-Romagna la presenza di: 38 commissari, 232 ispettori, 238 sovraintendenti e 1883 agenti/assistenti;
la realtà è molto meno «prospera», visto che dai dati forniti dalle organizzazioni sindacali a maggio 2017 l'attuale pianta organica della polizia penitenziale risulta contare su: 22 commissari, 88 ispettori, 67 sovraintendenti, 1.559 agenti/assistenti;
in sintesi, è attiva, ad oggi, una copertura pari soltanto al 75,53 per cento, con 1,93 detenuti per ogni singolo agente, quando il rapporto regolare prevedrebbe 1,18 detenuti per agente;
il «caso limite» a livello numerico è proprio quello della casa circondariale «San Lazzaro» di Piacenza, una struttura carceraria sovraffollata, nella quale la polizia penitenziaria è sotto organico del 30 per cento, con 2,65 detenuti ad agente;
una situazione che grava tutta sulle spalle di quegli agenti che quotidianamente mettono a rischio la propria incolumità nell'adempimento del proprio dovere, tenuto anche conto del progressivo aumento del numero di aggressioni, colluttazioni e ferimenti che si registra ogni giorno nelle strutture detentive dell'Emilia-Romagna –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza della grave situazione esposta in premessa e se non intenda adottare le opportune iniziative per rendere la pianta organica della polizia penitenziaria sufficiente a far fronte al sovraffollamento di detenuti in Emilia-Romagna, anche promuovendo un'immediata iniziativa di natura normativa affinché sia previsto un piano straordinario di nuove assunzioni di agenti.
(4-18173)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):detenuto
assunzione
stabilimento penitenziario