ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18149

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 870 del 13/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: GNECCHI MARIALUISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 13/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18149
presentato da
GNECCHI Marialuisa
testo di
Venerdì 13 ottobre 2017, seduta n. 870

   GNECCHI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   come è noto la legge n. 335 del 1995 prevedeva l'emanazione di uno o più decreti legislativi intesi all'armonizzazione dei regimi pensionistici sostitutivi dell'assicurazione generale obbligatoria operanti presso l'Inps e l'Inpdap nonché dei regimi pensionistici operanti presso l'Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i lavoratori dello spettacolo (Enpals) ed altresì con riferimento alle forme pensionistiche a carico del bilancio dello Stato per le categorie di personale non statale di cui al comma 2, terzo periodo, con l'osservanza dei seguenti principi e criteri direttivi:

    a) determinazione delle basi contributive e pensionabili con riferimento all'articolo 12 della legge 30 aprile 1969, n. 153, e successive modificazioni ed integrazioni, con contestuale ridefinizione delle aliquote contributive, tenendo conto, anche in attuazione di quanto previsto nella lettera b), delle esigenze di equilibrio delle gestioni previdenziali, di commisurazione delle prestazioni pensionistiche agli oneri contributivi sostenuti e alla salvaguardia delle prestazioni previdenziali in rapporto con quelle assicurate in applicazione dei commi da 6 a 16 dell'articolo 1;

    b) revisione del sistema di calcolo delle prestazioni secondo i principi di cui ai citati commi da 6 a 16 dell'articolo 1;

    c) revisione dei requisiti di accesso alle prestazioni secondo criteri di flessibilità omogenei rispetto a quelli fissati dai commi da 19 a 23 dell'articolo 1;

    d) armonizzazione dell'insieme delle prestazioni con riferimento alle discipline vigenti nell'assicurazione generale obbligatoria, salvaguardando le normative speciali motivate da effettive e rilevanti peculiarità professionali e lavorative presenti nei settori interessati;

   con i decreti attuativi si sarebbero dovute portare ad armonizzazione le aliquote contributive sui redditi da lavoro dipendente, delle basi contributive e pensionabili, nonché dei sistemi di calcolo delle prestazioni previdenziali;

   a partire dal 1° gennaio 2012, la «manovra Fornero» – di cui alla legge n. 214 del 2011 — ha introdotto il calcolo contributivo per tutti e, pertanto, i contributi versati a partire da tale data, diventano quota della pensione calcolata con il sistema contributivo; fu subito chiaro che, per il sistema di calcolo tuttora vigente soprattutto per il pubblico impiego, era prevedibile che per le pensioni ex Inpdap liquidate post «manovra Fornero» poteva verificarsi che la pensione maturata fosse di importo superiore alla ultima retribuzione di godimento;

   nella legge di stabilità del 2015 — all'articolo 1, comma 707, della legge n. 190 del 2014 – fu apportato un intervento correttivo promosso dal Governo con l'intento di superare la suddetta incongruenza –:

   se risultino persistere situazioni non ancora allineate all'aliquota contributiva per il «fondo adeguamento pensioni» prevista per i redditi dal lavoro dipendente (33 per cento circa);

   se non ritenga necessario, per il tramite dell'Inps, procedere ad un attento monitoraggio sulle pensioni liquidate a partire dal 1° gennaio 2015, soprattutto in «regime ex Inpdap», al fine di verificare se vi siano importi di pensioni liquidate superiori alle ultime retribuzioni percepite dal dipendente.
(4-18149)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

retribuzione del lavoro

condizione di pensionamento

pensionato