ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18117

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 868 del 11/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: MINARDO ANTONINO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18117
presentato da
MINARDO Antonino
testo di
Mercoledì 11 ottobre 2017, seduta n. 868

   MINARDO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il sindaco di Pozzallo (Libero consorzio comunale di Ragusa-Sicilia), Roberto Ammatuna, è stato ricevuto il 10 ottobre 2017, alle ore 18,30, dal Ministro interrogato;

   un incontro che arriva dopo la lettera inviata nei giorni scorsi al suddetto Ministro dallo stesso primo cittadino di Pozzallo, nella quale è espresso a chiare lettere il timore che, dietro agli arrivi recenti di migranti sulla costa siciliana, potrebbero nascondersi delinquenti o soggetti appartenenti alla criminalità o, peggio, a cellule jihadiste;

   la situazione, infatti, è precipitata dal 2 febbraio 2017, giorno dell'accordo italo-libico (memorandum di intesa) per fermare l'arrivo dei migranti in Europa che, nel corso dei primi 6 mesi del 2017, ha effettivamente prodotto una drastica riduzione del flusso migratorio dalla Libia verso l'Italia;

   con la stretta sulla direttrice Libia-Lampedusa, però, i cittadini siciliani hanno visto «riattivarsi» rotte oramai in disuso per sbarcare sulle coste italiane e, così come accadeva qualche anno fa, i migranti approdano dalla Tunisia (e anche dall'Algeria) direttamente sulle spiagge italiane, senza soluzione di continuità: nel 2016 dalla Tunisia, dall'inizio dell'anno e fino ad ottobre, erano giunti meno di 600 migranti; oggi si è giunti già ad oltre 2.700 arrivi e gli sbarchi da questa rotta non accennano a fermarsi;

   all'arrivo di piccole imbarcazioni tunisine si aggiunge quello di imbarcazioni provenienti dall'Algeria: circa 1500 persone giunte nel 2017, il doppio rispetto a tutto il 2016;

   si tratta di clandestini che, in fretta e furia, si dileguano e raggiungono la stazione ferroviaria di Agrigento perché consapevoli che, se identificati, sarebbero destinati all'espulsione immediata;

   appare, dunque, doverosa la scelta del Ministro interrogato di ricevere il sindaco per discutere della grave e insostenibile situazione di questi sbarchi, che ha reso di fatto Pozzallo uno dei territori più martoriati d'Italia, vittima di un fenomeno divenuto progressivamente incontrollabile;

   la situazione è precipitata negli ultimi mesi sono rimaste inascoltate innumerevoli iniziative assunte a livello parlamentare dall'interrogante sul tema della sicurezza per gli operatori e i cittadini e per contrastare le possibili infiltrazioni criminali e jihadiste;

   il tutto avviene a discapito del turismo, da sempre fonte primaria di reddito per questi splendidi territori, la maggior parte dei quali sono diventati quartieri ghetto, dove i rischi per l'incolumità e l'emergenza sanitaria mettono a repentaglio la sicurezza, l'ordine pubblico e la salute delle persone e di chi si trova direttamente a contatto con i migranti (Forze dell'Ordine, volontari e sanitari);

   per questo motivo l'interrogante ha anche presentato una proposta di legge (A.C. 4491) per l'istituzione di presidi sanitari specializzati soprattutto presso i porti dell'isola (Pozzallo e Augusta) dove ogni giorno crescono in modo esponenziale gli sbarchi di migranti;

   a tutto ciò va aggiunta anche la delicatissima questione dei minori stranieri non accompagnati –:

   se il Ministro interrogante intenda fare chiarezza sulle iniziative che intende adottare, per quando di competenza, per affrontare la delicata situazione espressa in premessa, non solo con la semplice interlocuzione, ma avviando azioni concrete e mirate, nonché interventi rapidi e risolutivi prima che dall'emergenza sociale si passi ad una situazione di non ritorno, sia per la sicurezza dei cittadini, sia per l'immagine ed il turismo di questi splendidi territori.
(4-18117)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

rischio sanitario

migrante