ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18106

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 868 del 11/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 11/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ATTORRE ALFREDO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
AGOSTINI ROBERTA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
QUARANTA STEFANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
PIRAS MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
GALLI CARLO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
FAVA CLAUDIO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
ALBINI TEA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
MURER DELIA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
NICCHI MARISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
FOSSATI FILIPPO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
MELILLA GIANNI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017
SANNICANDRO ARCANGELO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 11/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18106
presentato da
RICCIATTI Lara
testo di
Mercoledì 11 ottobre 2017, seduta n. 868

   RICCIATTI, D'ATTORRE, ROBERTA AGOSTINI, QUARANTA, PIRAS, DURANTI, CARLO GALLI, FAVA, ALBINI, MURER, BOSSA, NICCHI, FOSSATI, MELILLA e SANNICANDRO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il sistema integrato di verifica e controllo massivo delle targhe consentiva alle telecamere, già posizionate sul territorio di numerosi comuni di leggere la targa di una vettura, interrogare la banca dati del sistema centralizzato nazionale targhe e transiti (Scntt), e nel giro di pochissimo tempo, far avere alla centrale operativa, la segnalazione di un mezzo rubato, localizzandone la posizione;

   il sistema Scntt, consentiva di acquisire e distribuire le liste nazionali delle targhe rubate, non revisionate, con il bollo scaduto o prive di assicurazione. Nello specifico, il transito di una targa compresa nella lista di quelle rubate, generava un allarme, che in tempo reale veniva trasmesso agli uffici operativi di competenza, per l'immediata azione di repressione delle forze dell'ordine. Molti comuni nel tempo si sono già dotati di un sistema di videosorveglianza, con centinaia di telecamere, presenti sulle strade più importanti, e all'interno delle città. Il sistema Scntt non aveva fatto altro che collegarle tra loro con un unico sistema centralizzato di immediato controllo; le applicazioni di controllo targhe verificavano in tempo reale se il veicolo risultasse rubato al legittimo proprietario e ne comunicavano il transito e la posizione esatta, dando la possibilità agli agenti di polizia stradale di effettuarne il fermo; questo prezioso servizio, assicurato dai sistemi installati dalle amministrazioni locali, era a beneficio della polizia locale ma anche di polizia di Stato e carabinieri;

   con questi strumenti gli organi di controllo si è riusciti ad abbassare notevolmente la percentuale di evasione degli obblighi più importanti. Infatti, la diminuzione di veicoli circolanti senza copertura assicurativa ha portato alcuni vantaggi in termini di sicurezza. Inoltre, questa pratica ha contribuito anche all'abbassamento delle tariffe da parte delle compagnie assicuratrici per effetto della diminuzione dei falsi risarcimenti;

   mentre è ancora possibile effettuare interrogazioni massive mediante telecamere per il riconoscimento delle targhe per verificare la copertura assicurativa tramite accesso alla banca dati dell'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA) nonché per la verifica dell'adempimento della revisione del veicolo tramite la banca dati del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (DTT), da quando il Ministero dell'interno ha recentemente inserito la verifica Capcha anche sulla visura massiva, viene impedito di fatto qualsiasi tipo di controllo automatico sui mezzi rubati, in quanto i programmi di interfaccia si bloccano e non possono più fornire i datti necessari –:

   se non ritenga necessario assumere le iniziative di competenza per ripristinare l'accesso delle polizie locali alle informazioni relative alle targhe dei mezzi rubati al fine di offrire un prezioso strumento per la sicurezza dei cittadini e non esporre gli agenti a rischi evitabili, permettendo così il controllo del flusso massivo del traffico anche ai carabinieri e alla polizia di Stato che si appoggiano alle telecamere fisse e mobili presenti sui territori.
(4-18106)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

controllo del traffico

compagnia d'assicurazioni

apparecchio di registrazione