Legislatura: 17Seduta di annuncio: 865 del 06/10/2017
Primo firmatario: SALTAMARTINI BARBARA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 05/10/2017
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 05/10/2017 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/11/2017
SALTAMARTINI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
con deliberazione n. 105 della giunta capitolina del 26 maggio 2017 il comune di Roma ha adottato il piano di indirizzo per l'inclusione sociale, economica e abitativa delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti (RSC);
in particolare, all'allegato A/1 «Misure temporanee e sperimentali a sostegno delle persone Rom, Sinti e Caminanti (RSC) in condizione di fragilità per il superamento delle residenzialità nei campi e villaggi della solidarietà di Roma Capitale» vengono previsti (articolo 3) una serie di misure di sostegno economico a favore di ogni singolo/nucleo familiare: un contributo fino a 10.000 euro, oltre ad una somma mensile di 800 euro come compartecipazione alle spese per l'abitazione, e fino a 5.000 euro per l'avvio di attività imprenditoriali;
nonostante la garanzia del comune di una caparra e un assegno mensile fino a 800 euro, da notizie di stampa si apprende che l'amministrazione capitolina non è ancora riuscita a reperire gli alloggi da destinare ai rom e, dunque, a procedere alla chiusura del primo campo previsto dal piano e che stia, perciò, pensando di ospitarli in «strutture recettive», quali alberghi e bed & breakfast della Capitale;
tale soluzione, oltre alle innegabili ripercussioni negative sulla città di Roma per la sua nota vocazione turistica, costituisce un ulteriore affronto verso tutti i cittadini romani che si trovano in difficoltà, sia abitativa che lavorativa, i quali già nei mesi scorsi, esasperati dalle condizioni di degrado e insicurezza soprattutto nelle periferie, hanno espresso, in più occasioni, la loro assoluta contrarietà alle politiche dell'amministrazione comunale riguardo all'emergenza rom in città;
nel frattempo, le agevolazioni previste nel piano, finanziato con 3,8 milioni di euro di fondi europei, rischiano di attirare a Roma un gran numero di Rom, Sinti e Caminanti da tutta Europa, potendone beneficiare anche quelli di cittadinanza straniera, i quali si andranno ad aggiungere ai 4.503 finora censiti nei villaggi attrezzati e a quelli presenti nei campi abusivi, con evidenti e ulteriori conseguenze negative sull'ordine pubblico e sulla sicurezza della città –:
se il Governo sia a conoscenza di quanto sopra riportato e se ritenga opportuno assumere le iniziative di competenza per dichiarare lo stato di emergenza nella città di Roma in relazione alla problematica di cui in premessa e per pervenire alla chiusura immediata dei campi autorizzati e non attualmente presenti nella medesima città, nonché il ripristino delle condizioni di sicurezza e legalità nelle aree interessate.
(4-18036)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):integrazione sociale
zingaro
stato d'emergenza