ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18028

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 864 del 04/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2017
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/10/2017
CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 13/10/2017
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/10/2017
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/10/2017
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 13/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 04/10/2017
Stato iter:
17/10/2017
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/10/2017

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 13/10/2017

RITIRATO IL 17/10/2017

CONCLUSO IL 17/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18028
presentato da
NESCI Dalila
testo presentato
Mercoledì 4 ottobre 2017
modificato
Venerdì 13 ottobre 2017, seduta n. 870

   NESCI, CARINELLI, SILVIA GIORDANO, CASO, GRILLO, LOREFICE, MANTERO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 29 settembre 2017 l'Ansa della Calabria ha riferito che la «Giunta regionale della Calabria (...) ha deliberato di dare mandato all'Avvocatura regionale (...) di verificare la possibilità di intraprendere azioni risarcitorie nei confronti di “Infrastrutture lombarde” ed altri eventuali soggetti responsabili dei danni causati dai gravi errori fatti nel corso degli adempimenti della progettazione dei (...) nuovi ospedali calabresi»;

   con ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3635 del 21 dicembre 2007 si contemplava «la realizzazione delle strutture ospedaliere previste dall'accordo di programma integrativo sottoscritto dal Ministro della salute e dal presidente della regione Calabria in data 6 dicembre 2007»;

   con deliberazione n. 106/2011, l'Anac confermò l'apposita convenzione sottoscritta tra le regioni Calabria e Lombardia, ricondotta agli accordi tra pubbliche amministrazioni stipulati ai sensi dell'articolo 15 della legge n. 241 del 1990

   nell'AS894B del 6 settembre 2011, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva in proposito svolto «osservazioni in ordine alle distorsioni della concorrenza e del corretto funzionamento del mercato derivanti dall'irregolarità delle procedure adottate dalle regioni Calabria e Lombardia» e sulla «definizione quale società strumentate della regione Lombardia di Infrastrutture Lombarde S.p.A.»;

   nel 2012, con ordinanza del capo della protezione civile fu restituita alla regione Calabria la competenza per la realizzazione dei nuovi ospedali;

   nell’e-book del giornalista Gian Antonio Stella dal titolo Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli: La guerra infinita alla burocrazia, si riporta un passo del libro Casta calabra del giornalista Paolo Pollichieni, a proposito della costruzione dei nuovi ospedali di cui al suddetto accordo di programma integrativo;

   «Il costo previsto per i lavori – ha scritto nello specifico Pollichieni – è di 480 milioni [...] e la regione ne ha affidato la progettazione (e il compito di seguire l’iter realizzativo) a una società in house della regione Lombardia, “Infrastrutture lombarde”. Sulla procedura, la procura di Catanzaro ha aperto un'inchiesta. Ma il punto non è questo. Il punto è racchiuso in poche righe della convenzione calabro-lombarda dedicate alla riservatezza. Il passaggio prevede che la divulgazione di documenti che riguardano l'espletamento della convenzione sia concordata tra le parti»;

   Stella ha commentato: «E perché mai i cittadini, che mettono i loro soldi sia attraverso la regione Calabria sia attraverso Infrastrutture lombarde (delegata a gestire 11 miliardi di pubblici denari per pubblici investimenti e coinvolta in una serie di inchieste giudiziarie che hanno portato nella primavera 2014 alla decapitazione dei vertici) non dovrebbero sapere come vengono usati i loro quattrini da politici e grand commis troppo spesso travolti dagli scandali?»;

   con deliberazione del Consiglio dei ministri del 12 marzo 2015 l'ingegnere Massimo Scura e il dottor Andrea Urbani furono delegati al piano di rientro dal disavanzo sanitario della regione Calabria, con il compito, peraltro, di monitorare le «procedure della realizzazione dei nuovi ospedali»;

   come riportato in un articolo del 16 marzo 2015, apparso sulla testata web Il Lametino, l'interrogante aveva incontrato il dirigente generale del dipartimento lavori pubblici della regione Calabria, Domenico Pallaria; lo stesso aveva assicurato una verifica degli atti, prima di procedere. L'interrogante ha rilevato inoltre il silenzio costante del governatore Mario Oliverio e dell'assessore regionale ai lavori pubblici, Antonino De Gaetano. Il Movimento Cinque Stelle aveva proposto loro un incontro con tutti i parlamentari calabresi, finalizzato a conoscere le procedure seguite per la costruzione dei quattro nuovi ospedali –:

   quali iniziative di competenza intendano assumere, anche per il tramite del commissario ad acta per l'autorizzazione del piano di rientro dei disavanzi sanitari, rispetto alla suddetta intesa tra la regione Calabria e infrastrutture lombarde e per verificare lo stato dell'attuazione del suddetto accordo di programma integrativo e il preciso utilizzo delle risorse all'uopo stanziate dallo Stato;

   di quali notizie disponga il Governo in ordine al suddetto monitoraggio.
(4-18028)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

spese sanitarie

accordo commerciale

concorrenza