ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18009

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 864 del 04/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: PALMIZIO ELIO MASSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18009
presentato da
PALMIZIO Elio Massimo
testo di
Mercoledì 4 ottobre 2017, seduta n. 864

   PALMIZIO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   dal 9 al 24 settembre 2017 si è svolta ad Imola la «Festa nazionale dell'unità», con una grande mobilitazione delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza e l'ordine pubblico. L'area della kermesse è stata delimitata e sorvegliata 24 ore su 24;

   per l'ennesima volta sono venuti alla luce i problemi di organico del Commissariato di polizia di Imola. La mole di lavoro che gli agenti hanno dovuto sostenere per garantire che non ci fossero disordini durante i giorni dell'evento ha richiesto sforzi eccessivi per l'organico, in sottonumero oramai da tempo;

   il Sap (Sindacato autonomo di Polizia) ha, da tempi non sospetti, acceso i riflettori su questo problema atavico del Commissariato di Polizia di Imola. Tra l'altro, alla manifestazione hanno partecipato alte cariche dello Stato che hanno potuto, quindi, vedere con i loro occhi lo sforzo immane chiesto all'attuale organico in servizio per garantire l'ordine pubblico e la sicurezza nei giorni in cui si sono svolte le attività della Festa, senza tralasciare le normali attività quotidiane del commissariato (denunce, passaporti, licenze di caccia, cessioni di fabbricato, permessi di soggiorno, azioni di pronto intervento e via discorrendo);

   per far fronte alla gestione della Festa, altre questure hanno inviato in loco rinforzi (circa 30 unità) per coadiuvare gli agenti regolarmente in servizio ad Imola; la differenza con la normale gestione della sicurezza nella città romagnola è stata evidente, anche a giudizio dei cittadini, che, interpellati, hanno confermato che la carenza di poliziotti per le strade imolesi è all'ordine del giorno;

   come più volte ribadito, anche dall'interrogante, è indispensabile distribuire gli operatori di polizia sul territorio imolese perché è incomprensibile che una città di circa 70.000 abitanti abbia in dotazione ufficialmente solo 61 agenti in commissariato e 15 al distaccamento di polizia stradale;

   solo in occasione della Festa dell'Unità si è assistito ad un presidio efficiente del territorio, ma solo grazie ai poliziotti inviati in missione da diverse questure italiane;

   la situazione risulta ancor più paradossale se si analizza il meccanismo con cui gli agenti vengono assegnati ai territori. Attualmente, le province hanno a disposizione un numero elevato di agenti, al di là dei residenti effettivi, rispetto alle semplici città. Questo paradosso fa sì che province come Isernia o Matera rispettivamente di 22 mila e 60 mila abitanti, abbiano in dotazione, di diritto, tra i 200 ed i 250 poliziotti, circa il triplo di quelli riservati ad Imola con i suoi 70.000 abitanti –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione descritta in premessa e se non intenda adottare tutte le iniziative di competenza per rivedere il meccanismo di assegnazione degli agenti, in base alle effettive esigenze dei territori e, soprattutto, in base al numero dei residenti, prescindendo dalle entità dell'ente locale interessato.
(4-18009)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ordine pubblico

cultura popolare

regolamentazione della caccia