ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18005

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 863 del 03/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: NACCARATO ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18005
presentato da
NACCARATO Alessandro
testo di
Martedì 3 ottobre 2017, seduta n. 863

   NACCARATO e NARDUOLO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il 29 settembre 2017 il prefetto di Verona ha emanato un'interdittiva antimafia nei confronti della società Commercial company srl con sede a Legnago (Vr);

   Commercial company si occupa di commercio all'ingrosso di materiali da ardere, cartacei, per tipografie, per imballaggio e plastica, prodotti per l'edilizia e falegnameria, ha un'unità locale a San Cipriello (Pa), è stata costituita nel marzo 2016 da Giuseppe La Rosa e venduta nel luglio 2016 al nipote Michele Lo Greco, domiciliato a Megliadino San Vitale (Pd) in via Adige 5;

   secondo le autorità Giuseppe La Rosa controllerebbe ancora la srl attraverso il nipote;

   La Rosa, nato a San Cipriello (Pa), domiciliato a Megliadino San Vitale (Pd) in via Adige 5, è stato condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso, collegato alla cosca di San Giuseppe Jato e, per un periodo, è stato collaboratore di giustizia;

   nel 2016 La Rosa è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Verona per associazione a delinquere finalizzata alla truffa insieme a Giovanni Maria Tosato, Fortunato Multari, Mattia Tacchi, Federico Turrini, Giorgio Zamperiolo, Massimo Mantovani, Bruno Turrina, Francesco Frontera, Giuseppe Zambrella, Patrik Halabica, Pietro Guarasci, Rita Mariani;

   Halabica e Zambrella sono stati rinviati a giudizio per ricettazione;

   Francesco Frontera è stato condannato nel processo Aemilia a 8 anni e 10 mesi di reclusione per associazione di stampo mafioso ed è considerato uno dei principali esponenti della cosca di ’ndrangheta Grande Aracri in Veneto;

   Giuseppe Zambrella è stato condannato nel processo contro la società Aspide e contro la presenza della camorra casalese in Veneto a 4 anni e 10 mesi di reclusione;

   Fortunato Multari, parente di Domenico, pregiudicato appartenente alla ’ndrangheta, è sospettato di avere relazioni con la criminalità organizzata. Il processo è in corso;

   La Rosa ha svolto e svolge diverse attività imprenditoriali;

   possedeva il 48,98 per cento della Iacona costruzioni srl con sede a Palermo;

   in passato ha avuto quote della Glc Europe e della Commercial company; ha avuto il 70 per cento di Futura costruzioni, il 10 per cento di Azzurra, Carpe diem;

   Iacona costruzioni, con sede a Montelepre (Pa), si occupa di edilizia, ed è fallita nel 2006;

   Glc europe, con sede a Este (Pd), si occupa di commercio di combustibili per riscaldamento;

   è stata costituita da La Rosa nel 2008 e venduta nel 2016;

   Futura costruzioni, con sede a Este (Pd), si occupa di edilizia, è stata costituita nel 2008 da La Rosa che ha poi venduto nel 2009 e nel 2017 le quote agli attuali proprietari;

   Azzurra srl, con sede a Megliadino San Vitale, si occupa di edilizia;

   è stata costituita nel 2007 da Giuseppe e Antonio La Rosa e Provvidenza Prestigiacomo, tutti domiciliati a Megliadino San Vitale, via Adige 5;

   è stata venduta nel 2013 e trasferita a Milano;

   Carpe diem, con sede a Saletto (Pd), si occupa di edilizia, è stata costituita nel 2005, fallita nel 2008, è stata cancellata nel 2012;

   i soci principali sono stati Giuseppe e Maria Grazia La Rosa e Provvidenza Prestigiacomo, tutti domiciliati a Megliadino San Vitale, in via Adige 5;

   le molteplici iniziative imprenditoriali di La Rosa, i suoi precedenti penali specifici, le sue relazioni criminali, emerse nell'indagine della procura di Verona, con importanti pregiudicati per gravi reati e per l'appartenenza alla `ndrangheta, indicano il pericolo concreto di un'attività della criminalità organizzata in Veneto e in provincia di Padova –:

   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;

   quali iniziative di competenza intenda intraprendere per potenziare gli strumenti a disposizione degli uffici territoriali del governo per emanare misure interdittive e delle forze dell'ordine per prevenire e contrastare la criminalità organizzata in Veneto.
(4-18005)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

inchiesta giudiziaria

commercializzazione