Legislatura: 17Seduta di annuncio: 862 del 02/10/2017
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 02/10/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 02/10/2017
PAGLIA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
Froneri Italy srl, branca italiana della multinazionale Froneri, ha annunciato il 26 settembre 2017 la chiusura del suo stabilimento di Parma, con conseguente licenziamento di 120 lavoratori;
tale evento conferma l'allarme lanciato dagli operai nel luglio del 2017, a seguito di mosse aziendali che avevano destato preoccupazione;
allora la società aveva firmato un protocollo con le rappresentanze sindacali unitarie, in cui si fissava un calendario di appuntamenti fino a marzo 2018 e si smentiva qualsiasi ipotesi di dismissione, arrivando a prospettare sanzioni per chi fra i dipendenti continuasse a ipotizzarla pubblicamente;
purtroppo, si sono invece rivelati concreti i peggiori sospetti, e ora appare necessario un intervento delle istituzioni competenti per scongiurare un esito inaccettabile;
Froneri è un gruppo nato nel 2016 da una joint venture paritaria tra le multinazionali Nestlé, titolare dello stabilimento di Parma, e R&R, finalizzata ad acquisire l'intera attività dei soci nel settore del freddo e dei surgelati, per le aree Europa, Asia, Oceania, Africa e Sud America;
l'azienda sviluppa un fatturato di 2,5 miliardi di euro, con 15.000 addetti complessivi in 20 Paesi;
è quindi evidente, secondo l'interrogante, che non si è di fronte ad un gruppo incapace di sostenere lo sforzo produttivo in Italia, ma solo dell'ennesimo tentativo da parte di una corporation di mantenere in Italia soltanto la parte commerciale;
tale intenzione va contrastata, se si intende valorizzare la vocazione manifatturiera del nostro Paese, come spesso il Governo lascia intendere;
non bastano tuttavia le buone intenzioni, ma è necessaria una vera politica industriale, che passa anche per la capacità di indurre le multinazionali ad un atteggiamento diverso dalla fuga verso Paesi a più basso costo del lavoro –:
se il Governo sia a conoscenza della situazione venutasi a verificare in Froneri e quali iniziative intenda mettere in campo per evitare la perdita di 120 posti di lavoro diretti.
(4-17987)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
licenziamento collettivo
conservazione del posto di lavoro