ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17948

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: MENORELLO DOMENICO
Gruppo: MISTO-CIVICI E INNOVATORI PER L'ITALIA
Data firma: 27/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 16/10/2017

SOLLECITO IL 30/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17948
presentato da
MENORELLO Domenico
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   MENORELLO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   in tutta Italia, e specialmente nelle grandi città, è emersa negli ultimi anni una vera e propria emergenza legata alle occupazioni abusive;

   l'articolo 11 del decreto-legge n. 14 del 2017 stabilisce che i prefetti debbano valutare caso per caso le singole fattispecie degli immobili occupati e delle famiglie occupanti, disponendo di conseguenza le modalità di intervento delle forze dell'ordine, senza definire alcun parametro oggettivo entro cui i prefetti debbano effettuare tale valutazione, ponendo in capo a questi ultimi totale discrezionalità;

   in sede di conversione del decreto-legge citato è stata inserita la dicitura «ferma restando la tutela dei nuclei familiari in situazioni di disagio economico e sociale», a mente della quale si potrebbe addirittura giungere a sostenere che il prefetto possa legittimamente non far collaborare la forza pubblica negli sgomberi di tali famiglie, il che sarebbe come dire che sia sufficiente essere in situazione «di disagio» per poter tranquillamente, impunemente e stabilmente occupare gli immobili altrui;

   con circolare n. 11001/123/111(1) del 1° settembre 2017, è stato richiesto ai prefetti di procedere alla «ricognizione dei beni immobili privati e delle pubbliche amministrazioni inutilizzati», promuovendo «la mappatura delle singole situazioni di criticità in ordine alla tipologia di immobili occupati e alle categorie di soggetti presenti» e istituendo un apposito comitato metropolitano atto, fra l'altro, a far emergere «la praticabilità di iniziative per l'utilizzo di beni immobili potenzialmente idonei a fronteggiare la carenza abitativa»;

   sulla base di tale mappatura «verrà proposto un piano per l'effettivo riutilizzo e riuso a fini abitativi» di tali immobili;

   come rilevato negli ultimi anni, con diversi studi e iniziative, fra cui quelle dell'Istituto Bruno Leoni, disposizioni come queste minano la base della nozione stessa di diritto soggettivo comunemente attribuita al diritto di proprietà, dal momento che esso viene riconosciuto solo se compatibile con la contingenza del momento; che ciò accada, almeno per ora, per il diritto di proprietà, è indicativo di scarsa considerazione per tale diritto;

   la funzione sociale della proprietà non può mai consentire un'accezione sostanzialmente ablativa di tale caratteristica, che va piuttosto ricondotta a politiche incentivanti un libero utilizzo del bene orientato a una positività economica e sociale dello stesso –:

   se il Ministro interrogato intenda chiarire scopi e modalità di tale «piano» e quali iniziative intenda porre in essere al fine di evitare di dar ingresso a situazioni nelle quali, perlomeno in relazione agli immobili, verrebbe negata o fortemente scoraggiata la libertà del titolare di un bene di decidere anche di lasciarlo inutilizzato, libertà la quale, peraltro, appartiene alla nozione stessa del diritto di proprietà.
(4-17948)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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