ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17846

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 853 del 19/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: PALMIZIO ELIO MASSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17846
presentato da
PALMIZIO Elio Massimo
testo di
Martedì 19 settembre 2017, seduta n. 853

   PALMIZIO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   la zona della Bassa Padana risulta, soprattutto negli ultimi anni, purtroppo, protagonista di atti criminosi di varia natura e le ultime notizie di cronaca confermano l'esistenza di un problema legato all'insufficienza numerica del personale addetto alla sicurezza;

   per questo motivo è stato previsto l'arrivo di 13 nuovi ispettori (che termineranno il corso di formazione nel 2018) nel modenese, ma, inspiegabilmente, di queste nuove unità, nessuna è stata assegnata al commissariato di pubblica sicurezza di Mirandola;

   l'organico del commissariato di Mirandola resta quello di prima, nonostante sia apparso palesemente in sottonumero in relazione all'ondata di crimini che colpisce l'area da moltissimo tempo;

   4 ispettori andranno, infatti, alla questura di Modena, 2 a Sassuolo, 2 a Carpi, 1 alla Polstrada Modena Nord, 1 al comando Polstrada, 1 alla Polfer. Sulla base delle ultime comunicazioni del Ministero dell'interno, quindi, nessuno di questi sarà destinato a Mirandola per aumentare l'organico di un commissariato già in forte sofferenza;

   il sindaco di Mirandola, Maino Benatti, ha dichiarato che lo stesso Ministero dell'interno era d'accordo con l'assegnazione di nuove unità al Commissariato e che l'accordo è stato inspiegabilmente disatteso, come comunicato dalla segreteria provinciale del Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori polizia);

   la situazione nell'Area Nord è allarmante: 1.700 furti all'anno, uno ogni 5 ore e, visto l'organico ora in forza a Mirandola, nella bassa modenese mancano, a giudizio dell'interrogante, almeno 8 agenti;

   per i sindacati, invece, al commissariato di Mirandola mancano almeno 10 agenti, circostanza confermata anche dai cittadini residenti nell'area che reclamano più sicurezza e rinforzi immediati;

   gli enti locali, dal canto loro, hanno mantenuto tutti gli impegni presi per quanto riguarda gli investimenti sulla sicurezza, con stanziamenti per telecamere e varchi, controllo di vicinato, assistenti civici e con il progetto della realizzazione della sede del commissariato nell'ex sede del Gil (Gioventù Italiana del littorio) che sta finalmente avanzando –:

   se il Ministro interrogato non intenda fare piena luce sugli ultimi sviluppi relativi al commissariato di pubblica sicurezza di Mirandola, cui non e stato destinato nessun nuovo agente com'era in previsione, secondo precedenti comunicazioni e accordi con l'amministrazione locale;

   se il Ministro interrogato non intenda adottare le iniziative opportune per garantire un livello minimo di sicurezza nell'area della bassa modenese, mantenendo gli impegni presi con l'amministrazione comunale in relazione al potenziamento generale del settore, per far fronte all'aumento degli episodi di criminalità e con le richieste dei cittadini residenti.
(4-17846)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

amministrazione locale

sicurezza pubblica