ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17822

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 852 del 18/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: DI STEFANO FABRIZIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 18/09/2017
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 13/10/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/10/2017
Stato iter:
27/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2017
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 27/10/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/10/2017

CONCLUSO IL 27/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17822
presentato da
DI STEFANO Fabrizio
testo di
Lunedì 18 settembre 2017, seduta n. 852

   FABRIZIO DI STEFANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il Corpo nazionale dei vigili del fuoco costituisce una delle realtà più importanti per la sicurezza dei cittadini, svolgendo quotidianamente attività di prevenzione, vigilanza e soccorso a sostegno di soggetti pubblici e privati grazie al proficuo impegno del proprio personale;

   con la costituzione delle colonne mobili per le emergenze di protezione civile, il personale a disposizione dei vari comandi regionali dei vigili del fuoco può essere chiamato ad intervenire in altre regioni colpite da gravi calamità;

   gli interventi sopra citati sono formati dal contratto collettivo nazionale di lavoro dei vigili del fuoco (articolo 35 e articolo 37) e dalla circolare EM 01/2011;

   con circolare EM 05/2013 è stato stabilito che i mezzi e le attrezzature sono risorse strumentali di uso corrente nelle attività di soccorso tecnico e corrispondono all'insieme delle risorse di due sezioni operative di colonna mobile versione sisma, ciascuna delle quali è costituita da tre mezzi (1 ACT recante sul pianale un container ISO 13 S, 1 AF/Combi e 1 CA/PU);

   la tabella delle dotazioni regionali (aggiornata al 2013) prevede per la direzione regionale Abruzzo, tre sezioni operative, versione alluvione e due sezioni operative versione sisma;

   con nota prot. n. 4952 del 4 giugno 2014 della direzione regionale Abruzzo si conferma che il comando di Chieti ha una versione Sisma ed una versione Alluvione;

   in seguito alle emergenze sismiche di Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo del 24 agosto 2016, alle successive del 26 e 30 ottobre ed alle scosse di gennaio 2017, il contingente del Comando di Chieti, su disposizione del centro operativo nazionale, si è regolarmente recato nei territori emergenziali;

   al termine della prima fase emergenziale, da sezione operativa è stata fatta rientrare in sede poiché priva dei mezzi e delle attrezzature non rispondenti al sistema di risposta e di totale interoperabilità fra le sezioni operative versione sisma;

   dal 2 novembre 2016 fino al giugno 2017 una sezione operativa di Chieti, alternandosi ogni otto giorni, è stato impegnato presso il Comando operativo avanzato di L'Aquila per le opere di messa in sicurezza dei fabbricati rimasti colpiti dalle varie scosse telluriche;

   nonostante l'impegno gravoso volto a realizzare le opere provvisionali, al personale del comando di Chieti non sono stati assegnati gli attrezzi e mezzi adeguati più volte auspicati per far fronte alle situazioni emergenziali cui sono chiamati a rispondere, malgrado le varie richieste, di adeguamento ed integrazione, sollecitate dal comando provinciale di Chieti alla direzione regionale Abruzzo –:

   se il Ministro interrogato, alla luce di quanto riportato in premessa, non intenda destinare con urgenza i mezzi e le attrezzature idonee, tra cui l'autocarro ACT ed il relativo container ISO 13 S, per garantire la sicurezza dei cittadini della provincia di Chieti.
(4-17822)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 880
4-17822
presentata da
DI STEFANO Fabrizio

  Risposta. — il Corpo nazionale dei vigili del fuoco opera, ordinariamente, nei territori di competenza, con personale e mezzi dei distaccamenti, dipendenti dai comandi provinciali, a loro volta coordinati dalle direzioni regionali.
  In caso di calamità, il Corpo nazionale opera anche mediante colonne mobili regionali, con sezioni operative composte da 9 unità di vigili del fuoco, con i relativi mezzi.
  Come disposto dalle circolari EM 1/2011 e EM 5/2013, richiamate nell'interrogazione, le suddette colonne mobili regionali sono allestite, per attrezzature, mezzi e specializzazioni, in relazione alla tipologia di emergenza, che può essere sismica o alluvionale.
  L'intervento delle colonne mobili avviene su disposizione delle direzioni regionali, con il coordinamento del centro operativo nazionale. Qualora l'emergenza abbia carattere locale, la stessa è gestita con risorse interne alla Regione, mentre le calamità più rilevanti vengono gestite con risorse mobilitate in ambito nazionale.
  Le direzioni regionali organizzano la composizione dei convogli di mezzi e il personale per l'invio sullo scenario di calamità.
  Nel merito dell'interrogazione, si segnala che la direzione regionale Abruzzo ha predisposto una apposita pianificazione di emergenza, in base alla quale il Comando dei vigili del fuoco di Chieti è chiamato a fornire 2 sezioni operative in caso di calamità: una per fronteggiare eventi sismici ed una per gli eventi di tipo alluvionale.
  Per meglio ottemperare alla citata previsione, il comando di Chieti ha richiesto alla direzione regionale la fornitura di 1 mezzo ACT dotato di un container del tipo ISO 13S (autocarro per il trasporto del materiale necessario per fronteggiare emergenze sismiche), segnalando, nel contempo l'opportunità di ricevere in assegnazione un mezzo già in sosta presso quella direzione regionale.
  Quest'ultima non ha ritenuto conveniente assegnare il mezzo individuato nella richiesta del comando di Chieti atteso l'elevato costo degli interventi di riparazione di cui necessitava.
  Più in generale, la direzione regionale Abruzzo, valutato complessivamente lo stato di usura dei mezzi già in assegnazione, impiegati nelle aree interessate dal sisma del centro Italia, ha richiesto, nel marzo scorso, al dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, l'assegnazione di mezzi sostitutivi di nuova produzione, tra cui l'ACT individuato dal comando di Chieti.
  Al riguardo, si rappresenta che la gara per l'acquisizione di nuovi ACT con container ISO 13S è stata già esperita e, pertanto, una volta completata la fornitura, una unità di tali mezzi potrà essere destinata alla direzione regionale Abruzzo.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Gianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

sisma

protezione civile