ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17763

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 849 del 13/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: SIMONETTI ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 13/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 13/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17763
presentato da
SIMONETTI Roberto
testo di
Mercoledì 13 settembre 2017, seduta n. 849

   SIMONETTI e ALLASIA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   da quanto riportato dalla Stampa-Vercelli, del 2 settembre 2017, la Sogin ha risolto il contratto con il raggruppamento temporaneo di impresa, di cui e mandataria Saipem spa, che avrebbe dovuto costruire il complesso Cemex nel comprensorio nucleare di Saluggia, per «manifesta incapacità» dell'impresa;

   il consiglio di amministrazione di Sogin avrebbe preso tale decisione a seguito dello svolgimento di un'istruttoria che ha evidenziato come l'appaltatore abbia fatto registrare, «fin dalla fase progettuale, continui ritardi che, nonostante i ripetuti solleciti e la massima collaborazione da parte di Sogin, si sono progressivamente accumulati e appaiono oggi gravissimi rispetto alle tempistiche contrattuali e ai termini autorizzativi»;

   pertanto, il contratto tra Sogin e Saipem spa che prevede la realizzazione dell'edificio di processo all'interno dell'impianto Eurex di Saluggia e del deposito temporaneo D3, dal valore complessivo di 98 milioni di euro, si annulla, a decorrere dal 13 settembre 2017, in quanto, dopo 4 anni dall'assegnazione dell'appalto, risulta avanzato solo del 10 percento;

   sembra che le stesse criticità siano state riscontrate anche nel sito Itrec di Rotondella (Matera), per la realizzazione dell'Icpf (Impianto di cementazione prodotto finito);

   da quanto riportato nell'articolo, sono già state identificate, e si stanno valutando, le diverse alternative per terminare la realizzazione degli impianti Cemex e Icpf, fondamentali per completare le operazioni di disattivazione nei siti di Saluggia e Rotondella;

   nel frattempo, il Governo ha pubblicato il «Programma nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi», consultabile nel sito web del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ove risulta in corso la procedura di valutazione ambientale strategica, che prevede l'entrata in esercizio del deposito nazionale entro il 2025;

   la prospettiva della realizzazione del deposito nazionale fra 8 anni, qualora effettivamente fosse seguita questa via da parte del Governo, pone interrogativi sull'opportunità di costruire nuovi depositi temporanei nei comprensori nucleari attuali –:

   quali iniziative i Ministri interrogati intendano porre in essere, nell'ambito delle proprie competenze, affinché la scelta dell'alternativa che sarà identificata da Sogin per terminare la realizzazione degli impianti Cemex e Icpf possa coordinarsi con i programmi del Governo per la realizzazione del deposito nazionale, in conformità con le strategie comunitarie per la gestione dei rifiuti radioattivi.
(4-17763)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione dei rifiuti

politica comunitaria

scorie radioattive