ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17695

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 848 del 12/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 11/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17695
presentato da
PAGLIA Giovanni
testo di
Martedì 12 settembre 2017, seduta n. 848

   PAGLIA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   è di queste ore la notizia della volontà espressa da Trevi spa di procedere a partire dal 16 ottobre 2017 alla messa in mobilità di 123 lavoratrici e lavoratori, fra operai, tecnici e impiegati;
   la decisione segue anni di utilizzo di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, prossima alla scadenza dei 12 mesi;
   Trevi spa è parte del gruppo Trevi, partecipato tra l'altro da FSI con il 16,8 per cento delle azioni, e si occupa di ingegneria di sottosuolo, in Italia e all'estero;
   fra le ultime e più note commesse, si ricorda l'appalto per il consolidamento della diga di Mosul in Iraq, attualmente in corso;
   la società affronta un calo sensibile di fatturato, dovuto al calo della spesa per investimenti nel nostro Paese e alla crisi del settore oil e gas, oltre a una certa tensione finanziaria, che ha portato nel maggio 2017 l'assemblea della holding Trevi finanziaria industriale spa a deliberare l'avvio di trattative per un accordo di stand still con le banche finanziatrici;
   si sta parlando, in estrema sintesi, di una realtà molto significativa dell'apparato industriale italiano; capace negli anni di contribuire in modo significativo all'innovazione di settore, che deve essere messa nelle condizioni di superare un momento di difficoltà;
   appare evidente all'interrogante che questo deve significare il mantenimento dei posti di lavoro in essere, al netto di eventuali uscite volontarie. Lo Stato è peraltro indirettamente il secondo azionista, per il tramite di Cassa depositi e prestiti, e questo deve determinare un impegno ulteriore per impedire che la crisi venga scaricata sulle spalle dei lavoratori;
   in data 7 settembre 2017 sono state proclamate 2 ore di sciopero, che ne anticipano altre 6 nei prossimi giorni, finalizzate a portare l'azienda ad una trattativa rispettosa dei diritti dei lavoratori;
   nella settimana che si apre l'11 settembre è previsto un primo tavolo in regione Emilia Romagna e il 19 settembre un incontro fra la società e le organizzazioni sindacali;
   è opinione dell'interrogante che sarebbe importante un interessamento non formale anche del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, finalizzato a verificare quali passi si possano compiere per tutelare l'occupazione e garantire il rilancio dell'attività, nonché l'esito positivo della trattativa con le banche –:
   se il Governo sia al corrente della vertenza Trevi e se ritenga di dover intervenire, con la massima rapidità, per scongiurare i 123 licenziamenti e favorire il rilancio di un'azienda ricca di storia e di capacità, anche eventualmente consentendo l'utilizzo in deroga di ammortizzatori sociali. (4-17695)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conservazione del posto di lavoro

diritto del lavoro

impresa in difficolta'