ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17661

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 848 del 12/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: BENEDETTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 08/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17661
presentato da
BENEDETTI Silvia
testo di
Martedì 12 settembre 2017, seduta n. 848

   BENEDETTI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il Palazzetto Widmann, situato a Bagnoli di Sopra (PD) in Piazza Martiri D'Ungheria n. 1, fatto costruire dall'abate Antonio Widmann nel 1707, viene dichiarato nel 1939 monumento ai sensi della legge del 1o giugno 1939, n. 1089, e definito di particolare interesse storico-artistico con provvedimento ministeriale del 6 ottobre 1966; l'immobile, esempio di stile «Rococò», al proprio interno vanta un ciclo di affreschi di grandissimo valore, tra cui alcune opere di Louis Dorigny e Giambattista Pittoni;
   nel maggio del 1984 il comune di Bagnoli acquista l'immobile dalla famiglia Borletti, investendo nel corso degli anni consistenti fondi per interventi di restauro, ivi compreso il rifacimento del tetto;
   le spese di restauro e manutenzione sono ingenti, quindi, dopo l'autorizzazione rilasciata il 24 febbraio 2000 dal Sopraintendente regionale ad alienare il monumento con garanzia della fruibilità pubblica dello stesso, il consiglio comunale di Bagnoli approva il conferimento del Palazzetto a Cosecon spa (Consorzio per lo sviluppo economico e sociale del Conselvano), società da cui riceve 60.326 azioni, per un valore complessivo di 450.000 euro, somma che però il comune non incasserà mai a causa del successivo fallimento della suddetta società;
   nel giugno 1999 Cosecon e comune sottoscrivono una prima convenzione che prevede «uno spazio gratuito a disposizione delle attività del Comune con la possibilità di organizzare visite pubbliche»;
   nel maggio 2007 l'amministrazione comunale e la società Cosecon sottoscrivono una ulteriore convenzione «per la disciplina e le modalità di utilizzo pubblico», che prevede l'uso, a titolo gratuito da parte del comune, di alcuni spazi all'interno del Palazzetto;
   nel marzo 2001 il Ministero del tesoro approva il patto territoriale della Bassa Padovana, che a maggio 2001 approva il finanziamento di 2 miliardi di lire per il restauro del Palazzetto;
   il progetto di Cosecon approvato dal suddetto patto territoriale prevede che il Palazzetto divenga una scuola di formazione professionale che risponda alle esigenze di valorizzazione delle risorse umane delle imprese della Bassa Padovana per lo sviluppo delle loro attività economiche; per il restauro si prevede una spesa di 3,187 miliardi di lire: il finanziamento pubblico, proveniente dai patti territoriali è di 2 miliardi di lire, il restante, a carico di Cosecon spa, è di 1,187 miliardi di lire;
   i suddetti patti territoriali, istituiti con delibera del Cipe n. 29 del 21 marzo 1997, prevedono che «La sottoscrizione del Patto vincola i soggetti sottoscrittori al rispetto degli obblighi assunti per la realizzazione degli interventi»;
   Cosecon spa, divenuta Attiva spa, il 13 dicembre 2013 dichiara fallimento;
   nel 2015 l'amministrazione comunale sottoscrive con i liquidatori un comodato d'uso provvisorio per garantire l'accesso al pubblico e l'utilizzo del Palazzetto sino alla vendita dell'immobile;
   il 3 agosto 2017 viene pubblicato l'avviso della vendita ad asta giudiziaria del Palazzetto con data 24 ottobre 2017 –:
   sulla base di quanto esposto in premessa, se non ritengano, per quanto di competenza, di dover urgentemente assumere ogni utile iniziativa al fine di non compromettere l'uso pubblico di Palazzetto Widmann, per una sua completa fruizione in tale senso, valutando la possibilità di esercitare il diritto di prelazione sull'acquisto dell'immobile per la sua acquisizione al patrimonio pubblico.
(4-17661)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

acquisto della proprieta'

fallimento

aiuto regionale