ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17657

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 848 del 12/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: LAFORGIA FRANCESCO
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 08/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 08/09/2017
SCOTTO ARTURO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 08/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/09/2017
Stato iter:
27/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2017
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/10/2017

CONCLUSO IL 27/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17657
presentato da
LAFORGIA Francesco
testo di
Martedì 12 settembre 2017, seduta n. 848

   LAFORGIA, BOSSA e SCOTTO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   nel corso dell'estate 2017 gran parte del territorio italiano è stato devastato da numerosi ed estesi incendi. Tali incendi si sono verificati soprattutto nelle zone boschive e verdi producendo danni ingentissimi al patrimonio naturale italiano;
   il numero, l'estensione e la frequenza degli incendi ha prodotto quella che, a ragione, è stata definita una vera e propria emergenza incendi;
   il Corpo nazionale dei vigili del fuoco per fronteggiare tale emergenza è stato chiamato a svolgere un lavoro estremamente intenso;
   il Corpo nazionale dei vigili del fuoco si è sempre occupato negli anni precedenti di spegnimenti di incendi boschivi, poiché il loro intervento era indispensabile quando gli incendi ponevano a rischio la sicurezza di persone e abitazioni. Tale compito è divenuto ancor più gravoso a seguito della riforma disposta dal decreto legislativo 177 del 2016 che ha previsto lo scioglimento del corpo forestale dello Stato;
   a seguito di tale provvedimento l'attività di contrasto agli incendi boschivi è divenuta più gravosa per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco nonostante solo una minima parte del personale appartenente al corpo forestale, pari 390 unità, sia transitata nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
   pur considerando che il lavoro svolto dai vigili del fuoco nel fronteggiare l'emergenza incendi è stato encomiabile, tale emergenza è stata affrontata, loro malgrado, con una carenza di personale nella pianta organica e con una carenza di mezzi e dotazioni;
   la quota spettante al Corpo nazionale dei vigili del fuoco del fondo per le assunzioni nel pubblico impiego, costituito dalla legge di bilancio per il 2017, è stata ridotta dai 23 milioni di euro stimati in un primo momento a 16 milioni di euro –:
   quali iniziative il Governo intenda adottare per fornire una dotazione adeguata di personale, mezzi e risorse al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e se, per quanto riguarda l'incremento della dotazione organica, non ritenga di procedere in via prioritaria all'assunzione degli idonei del concordo ad 814 posti di vigile del fuoco, attingendo dalle graduatorie in vigore. (4-17657)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 880
4-17657
presentata da
LAFORGIA Francesco

  Risposta. — L'Amministrazione dell'interno, pur in presenza di ripetute manovre di contenimento della spesa pubblica connesse alla difficile congiuntura economico-finanziaria del Paese, ha dedicato una particolare attenzione al ripianamento delle dotazioni organiche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, da un lato con iniziative legislative di incremento dell'organico teorico di circa 2.500 unità, dall'altro, con il rafforzamento delle presenze effettive presso le strutture territoriali, anche attraverso il ripristino del turnover al cento per cento a decorrere dal 2016.
  Tali decisioni hanno permesso di assumere, negli ultimi mesi dell'anno 2016, 848 unità di vigili del fuoco, 398 dei quali hanno assunto servizio il 5 giugno scorso, mentre i restanti 450, ridottisi di 3 unità rinunciatarie, sono stati assegnati alle sedi di servizio il 7 agosto 2017.
  Il Ministero dell'interno sta, inoltre, procedendo all'espletamento di una procedura concorsuale per l'assunzione di 250 vigili del fuoco, il cui bando è stato pubblicato nel novembre del 2016, che presumibilmente avrà termine entro la fine del prossimo anno.
  Le nuove assunzioni, oltre a ridurre le carenze di organico, attualmente pari, nel complesso, a 3.314 unità su un organico di 37.481, consentiranno di incidere, attenuandolo, sul fenomeno dell'aumento dell'età media del personale in servizio, che rischia di diventare una seria criticità sul piano operativo.
  Si rappresenta altresì che con la legge di bilancio 2017 è stato attivato uno specifico fondo per finanziare una serie di istituti attinenti al personale del pubblico impiego, compreso il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Con la ripartizione del predetto fondo, avvenuta con un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 febbraio 2017, sono stati destinati 119 milioni di euro per l'anno 2017 e 153 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato, in aggiunta alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente.
  Tali assunzioni riguarderanno le amministrazioni dello Stato, ivi compresi i Corpi di polizia e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco. In particolare, per le assunzioni straordinarie del Corpo nazionale sono stati stanziati 16 milioni di euro che consentiranno l'assunzione di 400 unità.
  Entro la data del 15 dicembre 2017 è prevista, comunque, l'assunzione di altre 302 unità di vigili del fuoco a copertura del
turnover per l'anno 2016.
  In ordine, alla questione dell'assorbimento del personale idoneo al concorso a 814 posti di vigile del fuoco, bandito nel 2008, si rappresenta che la relativa graduatoria è stata più volte prorogata e, da ultimo, fino al 31 dicembre 2017.
  In ragione delle assunzioni effettuate nel corso degli anni, la graduatoria del concorso ha già visto uno scorrimento di circa 4.500 idonei a fronte di un concorso bandito per 814 posti. Numeri che confermano un'importante risposta alle aspettative degli idonei oggi ridotti a circa 3.100 persone.
  Si informa che sono allo studio iniziative volte a prevedere, in uno dei prossimi interventi normativi, la proroga del termine di validità della citata graduatoria sino al 31 dicembre 2018 e, comunque, fino al subentro della graduatoria del concorso per l'assunzione di 250 vigili del fuoco che, come già accennato, è in fase di espletamento.
  In merito, poi, alla lamentata carenza dei mezzi di soccorso, si rappresenta che in questa legislatura sono stati previsti interventi normativi che hanno consentito l'avvio da parte dell'Amministrazione dell'interno di linee di finanziamento per realizzare un piano di ammodernamento dei mezzi operativi del Corpo nazionale e, quindi, di rafforzare le strutture e il dispositivo di soccorso tecnico urgente, in un'ottica di modularità e interoperabilità con tutti gli altri enti coinvolti nelle emergenze.
  Si richiamano, al riguardo, le misure adottate più di recente: il decreto-legge n. 113 del 2016, che ha autorizzato la spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni del triennio 2016-2018. Per l'anno 2016 si è già provveduto all'acquisto di 100 autoveicoli Jeep, e di 40.000 uniformi invernali.
  I fondi previsti per gli anni 2017 e 2018, saranno utilizzati per il rinnovo di dispositivi di protezione individuale.
  Il decreto-legge n. 189 del 2016 ha autorizzato la spesa di 5 milioni di euro per l'anno 2016 e di 45 milioni di euro per l'anno corrente. Con l'utilizzo delle predette risorse del 2016, unitamente a fondi ordinari, sono stati stipulati contratti per l'acquisizione di otto autoscale, attualmente in fase di allestimento, e dieci autocarri in fase di assegnazione. Inoltre, le risorse stanziate per il 2017 verranno utilizzate per l'acquisizione di 160 autopompe, 16 automezzi per soccorso nei centri storici, e infine dieci autoscale.
  La legge di bilancio 2017 ha stanziato 70 milioni di euro per l'anno in corso e 180 milioni di euro annui per il periodo 2018-2030 da ripartire tra le forze di polizia e il Corpo nazionale secondo un programma pluriennale di finanziamento.
  Si fa presente che il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 agosto 2017, inerente il «Riparto del fondo di cui all'articolo 1, comma 623 della legge 11 dicembre 2016, n. 232, per l'acquisto e l'ammodernamento dei mezzi strumentali, in uso alle Forze di polizia e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco», pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 231 del 3 ottobre 2017, ha previsto per il Corpo nazionale, per l'anno in corso, la somma di 9.660.000 euro e, dal 2018 al 2030, la somma di 25.705.000 euro per ciascun anno.
  Da ultimo, si segnala l'incremento, pari a 5 milioni di euro, delle risorse destinate all'acquisto di automezzi in considerazione dell'eccezionale sforzo operativo del Corpo nazionale sostenuto quest'estate per lo spegnimento degli incendi boschivi.
  

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Gianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

protezione civile

guardia forestale