ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17611

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 848 del 12/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: DELL'ORCO MICHELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/08/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/08/2017
Stato iter:
27/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/10/2017

CONCLUSO IL 27/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17611
presentato da
DELL'ORCO Michele
testo di
Martedì 12 settembre 2017, seduta n. 848

   DELL'ORCO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   secondo quanto previsto da un accordo firmato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'Aiscat dal 1o agosto al 31 dicembre 2017 entra in vigore in via sperimentale la riduzione del pedaggio autostradale per motociclisti con l'obiettivo di ottimizzare l'uso dell'autostrada che prevede una riduzione del 30 per cento per i motocicli con targa che possono transitare in autostrada;
   il Ministro interrogato ha propagandato l'iniziativa come una misura di equità, in quanto il sistema di pedaggiamento italiano, che non distingue tra auto e moto, sarebbe un caso unico nel panorama europeo; tuttavia, il suddetto sconto non viene applicato indistintamente a tutti i motociclisti ma solo a quelli che richiederanno e pagheranno uno specifico abbonamento Telepass per le due ruote;
   secondo i dati della Motorizzazione, a oggi i motocicli e scooter con targa che possono transitare in autostrada sono circa 5 milioni. I minori introiti di ogni concessionaria verranno rendicontati al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e verranno recuperati secondo quanto previsto dalle pattuizioni convenzionali –:
   se il Ministro interrogato, in fase di eventuale stabilizzazione dell'iniziativa non intenda estenderla a tutta la platea delle due ruote che possono transitare in autostrada, provvedendo a definire una classe tariffaria specifica per le due ruote, non vincolata all'abbonamento Telepass;
   quali siano le stime dell'operazione che hanno portato alla firma dell'accordo e, in particolare, quali somme sia stato stimato di dover stanziare per compensare i minori introiti delle concessionarie;
   se l'accordo con Aiscat preveda una forma di compensazione, per la differenza tra i minori introiti delle concessionarie e i maggiori introiti per abbonamento Telepass;
   quali siano i costi concordati dell'abbonamento e se sia prevista per gli utenti la possibilità gratuita di disdire l'abbonamento Telepass moto al termine della sperimentazione prevista per il 31 dicembre. (4-17611)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 880
4-17611
presentata da
DELL'ORCO Michele

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  La direzione generale di vigilanza stalle concessionarie autostradali di questo Ministero ha riferito che, con nota n. 13976 del 27 luglio 2017, ha autorizzato una modulazione tariffaria riservata ai motoveicoli che prevede una riduzione del pedaggio del 30 per cento rispetto alla tariffa di riferimento (classe veicolare A) subordinatamente all'attivazione di un contratto Telepass abbinato in esclusiva alla larga del motoveicolo oggetto di contratto.
  L'iniziativa è stata autorizzata in via sperimentale con decorrenza 1o agosto 2017 fino al 31 dicembre 2017, nelle more della definizione di apposito protocollo d'intesa tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori (AISCAT), che sarà definito nei tempi tecnici minimi occorrenti.

  La scelta dello strumento del Telepass, oltre a ragioni connesse alla velocità delle operazioni di riscossione e riduzione dei tempi di percorrenza, è legata all'attuale metodologia di calcolo del pedaggio autostradale, basata sulla classificazione dei veicoli secondo il sistema assi-sagoma, che non distingue la lunghezza o il peso del veicolo e, quindi, non capace di discriminare se si tratta di moto o di generico veicolo di classe A (autovettura).
  Pertanto, l'adozione di tale speciale tariffa senza l'utilizzo del Telepass sarebbe stata possibile solo sulle piste presidiate dall'operatore.
  Come sopra ricordato tale modulazione tariffaria è in fase sperimentale e, con l'obiettivo di esaminare la sua sostenibilità e una successiva prosecuzione, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e le concessionarie autostradali eseguiranno una verifica tecnica circa gli effetti cumulati generali dalla stessa, con particolare riguardo ai diversi volumi di traffico dell'utenza motociclistica, e alle connesse variazioni d'introiti, valutati, altresì, gli auspicabili positivi riflessi sulla sicurezza garantita alla particolare utenza fruitrice.
  Infine, per quanto attiene al rapporto con Telepass, si evidenzia che il cliente per tutta la durata del contratto ha sempre il diritto di recesso gratuita con la semplice restituzione dell'apparato di bordo.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pedaggio

promozione commerciale

firma di accordo