ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17596

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 847 del 02/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: MARAZZITI MARIO
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 02/08/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 02/08/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17596
presentato da
MARAZZITI Mario
testo di
Mercoledì 2 agosto 2017, seduta n. 847

   MARAZZITI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   come è noto, il business del gioco d'azzardo legalizzato è estremamente sviluppato nel nostro Paese;
   sino a poco tempo fa, però, mancavano dati precisi sui flussi delle giocate e l'importo totale delle spese;
   recentemente il piccolo comune di Dello, in provincia di Brescia, nel quale vivono circa 5.000 persone, è riuscito ad ottenere dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, che controlla i flussi, i dati sulla regolarità del gioco d'azzardo legalizzato, scomposti per tipologia di azzardo e importo totale delle somme spese dai cittadini per il 2015 e 2016;
   nel dettaglio, nel 2015 sono stati spesi ben 5 milioni e 971 mila euro. Si può dire che ognuno dei 5.720 abitanti del piccolo comune di Dello, compresi neonati e anziani, ha speso 1.043,88 euro a testa in gioco d'azzardo;
   per il 2016, la popolazione è leggermente calata e così anche quantità di denaro spese: 5.661 abitanti, 5.813.000 euro spesi, 1.028 pro capite;
   si è di fronte, a dati impressionanti, a parere dell'interrogante, che mettono in evidenza una diffusione preoccupante del gioco d'azzardo, con gli evidenti rischi di ulteriore diffusione della ludopatia, che è ormai una vera malattia sociale;
   il tutto mentre Banca d'Italia, tramite l'Unità di investigazione finanziaria (UIF), ha lanciato un allarme nel suo rapporto annuale, dove si ricorda che le sale da gioco siano fortemente diffuse nel territorio italiano, in particolare nelle cerniere periferiche dei grandi centri urbani e nei piccoli comuni, e che proprio queste sale siano particolarmente vulnerabili al riciclaggio di denaro –:
   se il Ministro interrogato non intenda assumere iniziative, per quanto di sua competenza, affinché l'Agenzia delle dogane e dei monopoli pubblichi integralmente i dati in suo possesso per quel che riguarda la diffusione e la tipologia del gioco d'azzardo legalizzato;
   quali iniziative intenda intraprendere per limitare un fenomeno sempre più patologico che non può essere accettato quale fonte di introito da parte dello Stato. (4-17596)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gioco d'azzardo

monopolio

agglomerato urbano