ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17522

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 844 del 28/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 28/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/07/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/07/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 08/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17522
presentato da
GRIMOLDI Paolo
testo di
Venerdì 28 luglio 2017, seduta n. 844

   GRIMOLDI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
   sul sito web della Commissione adozioni internazionali, il 12 luglio 2017 è stata pubblicata la seguente notizia: «Si comunica che sono in corso i rimborsi delle spese sostenute per le adozioni conclusesi nell'anno 2011 che saranno integralmente liquidati entro la fine del corrente anno 2017, nel rispetto dei criteri fissati dal DPCM del 4 agosto 2011. Si informa altresì che, successivamente al DPCM del 4 agosto 2011, non vi è stato alcun provvedimento analogo che preveda il rimborso delle spese sostenute per le adozioni concluse dopo il 31 dicembre 2011. Pertanto, attualmente non verrà dato seguito ad ogni eventuale istanza di rimborso relativa agli anni successivi al 2011»;
   da quanto si apprende dalle notizie riportate dagli organi di stampa, il Coordinamento «Care» (Coordinamento delle associazioni familiari adottive e affidatarie in rete) ha avviato una petizione, (in pochi giorni sono state raccolte oltre 6.500 firme), per chiedere al Governo di intervenire immediatamente per venire incontro alle istanze delle circa 14 mila famiglie che, dal 2012, sono in attesa di ricevere il dovuto rimborso per le spese sostenute per concludere l’iter di una adozione internazionale. Le famiglie adottive chiedono al Presidente del Consiglio dei ministri e al presidente della commissione adozioni Internazionali di rispettare gli accordi. Gli accordi prevedevano un rimborso delle spese adottive sostenute e certificate fino al 50 per cento;
   la Ministra per le riforme e i rapporti con il Parlamento, in risposta ad un atto di sindacato ispettivo, aveva dichiarato, nel 2016, una disponibilità di risorse sul fondo adozioni fino a 20 milioni di euro. La mancata erogazione del rimborso è imputabile, quindi, all'inerzia del Governo nel varare il relativo decreto attuativo;
   le spese per l'adozione internazionale sono ingenti: variano tra i 15.000 e i 30.000 euro, oltre ai costi fissati dall'ente autorizzato, le famiglie devono sostenere anche i costi per le pratiche all'estero, che sono comunque variabili, e le spese necessarie per il trasferimento, vitto ed alloggio nel Paese estero. Molte famiglie hanno acceso mutui dedicati all'adozione o hanno chiesto prestiti a amici e parenti per poter raggiungere i propri figli, pensando di veder restituito parte di questo esborso;
   occorrerebbe garantire, sul piano ordinamentale, la rimozione di ogni ostacolo economico e sociale che possa rendersi di impedimento all'accesso all'adozione –:
   quali iniziative, il Governo stia adottando per far sì che le famiglie adottive possano finalmente accedere ai rimborsi dovuti. (4-17522)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

adozione di minore

adozione internazionale

rimborso