ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17492

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 843 del 27/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: D'AGOSTINO ANGELO ANTONIO
Gruppo: SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
Data firma: 27/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/07/2017
Stato iter:
22/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/12/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/12/2017

CONCLUSO IL 22/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17492
presentato da
D'AGOSTINO Angelo Antonio
testo di
Giovedì 27 luglio 2017, seduta n. 843

   D'AGOSTINO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   in data 6 giugno 2017, con provvedimento della magistratura, è stato posto sotto sequestro il cavalcavia n. 22 sito nel territorio del comune di Sperone, in provincia di Avellino, lungo l'autostrada A16;
   stando ai rilievi tecnici della procura della Repubblica di Avellino, che dal mese di marzo 2017 ha avviato un'indagine sulla sicurezza dei viadotti in Irpinia, il cavalcavia rischia di crollare, specie in caso di attraversamento di mezzi pesanti come camion e autobus;
   da quando le autorità hanno posto i sigilli a detto cavalcavia, impedendone l'attraversamento a qualsiasi tipo di mezzo, la Euronut di Sperone, un'azienda che da 21 anni produce semilavorati per l'industria dolciaria occupando ben 25 persone, rischia di chiudere i battenti, non essendo più raggiungibile in ragione, appunto, della chiusura di detto cavalcavia;
   la Euronut ha sede in una parte di quella Irpinia che ha dato ad un tipo di nocciola il nome di «Avellana», particolarmente conosciuta per le sue specifiche caratteristiche organolettiche;
   dal momento in cui il cavalcavia è stato posto sotto sequestro per rischio di crollo, la Euronut è costretta ad usare i carrelli per consegne e trasferimenti della merce fino al punto in cui, al di là del cavalcavia, è raggiungibile da automezzi, il tutto con un significativo aggravio di costi che pesa non poco sulle economie della piccola azienda;
   tale condizione rischia di mettere in ginocchio la Euronut e con essa l'economia legata all'indotto fatta da decine e decine di produttori di nocciole;
   occorre trovare una soluzione in tempi celeri prima che sia definitivamente compromessa la produttività dell'azienda con conseguenze molto negative sui livelli occupazionali;
   a giudizio dell'interrogante, è necessario un intervento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al fine di affrontare e risolvere il problema, consentendo un rapido avvio dei lavori di messa in sicurezza del viadotto, anche in ragione dell'avvicinarsi della campagna di raccolta delle nocciole che comporta, solitamente, un aumento sensibile delle esigenze dell'azienda –:
   quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare, per quanto di competenza, per la rapida messa in sicurezza del cavalcavia n. 22 dell'autostrada A16 e consentire così alla Euronut di Sperone, in provincia di Avellino, di continuare ad operare come ha sempre fatto in questi ultimi 20 anni con risultati positivi per sé e per l'economia della zona. (4-17492)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 22 dicembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 903
4-17492
presentata da
D'AGOSTINO Angelo Antonio

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni pervenute dal Ministero dell'interno e dalla direzione generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali di questo Ministero.
  Con provvedimento di sequestro disposto dalla procura della Repubblica di Avellino, in data 6 giugno 2017, e stato interdetto il passaggio dei cavalcavia n. 20 e 22, ricadenti nel comune di Sperone e sovrastanti la tratta autostradale A16 Napoli-Canosa. Con tale provvedimento, con cui sono stati nominati custodi giudiziari il direttore del VI tronco della società Autostrade per l'Italia e il sindaco del comune di Sperone, è stato interdetto il passaggio di qualunque tipo di mezzo a motore.
  Dal provvedimento cautelare, scaturito dall'accertamento dello stato di usura della struttura, per cui è stato individuato il rischio di pericolo per la sicurezza degli utenti, è derivato, come evidenziato dagli interroganti, un diffuso disagio tra la popolazione ed in particolare per gli imprenditori agricoli della zona per i quali l'inibizione del passaggio ha determinato un pregiudizio alle attività produttive.
  Il Ministero dell'interno informa che a seguito della richiesta dell'amministrazione comunale e degli imprenditori di quell'area che hanno evidenziato, altresì, le implicazioni per la regolare tenuta dell'ordine pubblico e a seguito di alcune manifestazioni.di protesta, è stato convocato il 15 settembre 2017, un incontro presso la prefettura di Avellino, per individuare ogni possibile soluzione che, pur senza incidere in alcun modo sul procedimento di sequestro, potesse essere idonea a favorire la definizione delle procedure necessarie alla ripresa del passaggio in condizioni di sicurezza.
  La suddetta prefettura, tenuto conto del protrarsi della situazione di pregiudizio per l'economia del territorio interessato e dai possibili riflessi sull'ordine pubblico, nonché per l'insistenza da parte dell'amministrazione comunale di un percorso alternativo, ha chiesto ai referenti della società Autostrade di assumere l'impegno di verificare la possibilità dell'esecuzione degli interventi che potessero ritenersi idonei al superamento dell'interdizione dei cavalcavia.
  Il direttore della società autostrade, pur ribadendo la correttezza del proprio operato ed evidenziando di avere già provveduto a dimostrare in concreto la collaborazione con gli enti locali, per la risoluzione della problematica si è impegnato unitamente agli altri referenti presenti al tavolo a valutare l'invito della prefettura assicurando di procedere, in tempi brevi, a formulare una proposta da sottoporre alle valutazioni dell'autorità giudiziaria.
  Sono seguiti una serie di sopralluoghi ed accertamenti a cura del perito d'ufficio del tribunale che ha rilevato la necessita di eseguire lavori di consolidamento delle strutture.
  La necessità di eseguite tali lavori ha consentito alla procura della Repubblica di dissequestrare l'opera, limitatamente ai lavori di consolidamento che sono tuttora in corso e la cui data di ultimazione è prevista per fine del corrente anno.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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