ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17468

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 841 del 25/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 25/07/2017
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 25/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17468
presentato da
GAGNARLI Chiara
testo di
Martedì 25 luglio 2017, seduta n. 841

   GAGNARLI, SPESSOTTO e LIUZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   i fenomeni di aggressione consumati sugli ottocento treni regionali che viaggiano ogni giorno in Toscana continuano periodicamente a verificarsi; il più delle volte a pagarne i danni sono i capotreni, come nel caso accaduto il 18 luglio 2017 all'altezza di Certaldo, sul regionale n. 6876 Siena-Firenze, poi cancellato nella tratta Poggibonsi-Firenze Santa Maria Novella;
   da quanto è stato ricostruito il capotreno è stato picchiato da un passeggero di origine ivoriana al quale era stato chiesto il biglietto. Quest'ultimo non aveva il titolo di viaggio ed ha iniziato a discutere fino a quando non ha cominciato a tirare pugni e calci contro il capotreno che lo aveva invitato a scendere a Poggibonsi. Il passeggero è stato poi arrestato dalla polizia ferroviaria di Poggibonsi e portato nelle camere di sicurezza della questura di Siena;
   purtroppo, casi di questo tipo sono sempre più frequenti non solo in Toscana: il 19 gennaio 2016 un altro capotreno era stato aggredito alla stazione di Firenze Castello da una donna che tentava di salire sul convoglio senza biglietto; sul regionale in partenza da Empoli per Siena il 27 dicembre 2016 si era registrato un altro caso, un altro capotreno era stato aggredito verbalmente da una dozzina di persone che non volevano pagare il biglietto, caso conclusosi poi con l'arresto di una donna di 35 anni che si è scagliata anche contro i carabinieri arrivati in soccorso;
   nel territorio toscano sono stati disposti presidi presso le biglietterie automatiche e la chiusura dei binari dell'alta velocità, ma l'allarme si è spostato sui treni regionali, soprattutto sui binari più defilati. La regione avrebbe sottoscritto una convenzione con Trenitalia, secondo la quale gli agenti di sicurezza possono spostarsi sui treni gratuitamente con l'impegno di avvertire il capotreno della loro presenza;
   il 17 dicembre 2014 la prima firmataria del presente atto ha depositato una prima interrogazione, rimasta senza risposta, per segnalare che gli attacchi e le minacce gravi contro il personale in servizio sui treni in Italia erano raddoppiati rispetto al dato complessivo del 2013, con Toscana, Veneto e Piemonte al vertice di questa classifica di rischio –:
   se e quali iniziative, il Governo intenda adottare, nell'ambito delle attività di competenza finalizzate a garantire il livello di sicurezza globale dei convogli in movimento, a seguito degli ultimi episodi di aggressione al personale dei treni regionali in Toscana, posto che la problematica ha una ricaduta nazionale. (4-17468)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto pubblico

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie