ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17422

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 839 del 21/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 21/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17422
presentato da
GAGNARLI Chiara
testo di
Venerdì 21 luglio 2017, seduta n. 839

   GAGNARLI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   con provvedimento dirigenziale n. 772 del 2016 il comune di Cortona aggiudicava, in via definitiva, i servizi di mensa scolastica per gli utenti dei nidi d'infanzia, delle scuole dell'infanzia e delle scuole primarie del territorio comunale di Cortona per gli anni scolastici 2016/2017 e 2017/2018, con possibilità di proroga per ulteriori due anni, in favore del raggruppamento temporaneo di Imprese formato dalla ditta Scamar S.r.l. con sede legale in Lamezia Terme (CZ) e dalla ditta Cardamone Group S.r.l. con sede legale in Celico (CS);
   dal contratto di servizio, firmato in data 14 marzo 2017, si evince che la ditta Cardamone Group è l'impresa mandante;
   in data 12 giugno il comune di Cortona acquisiva notizia dell'emissione di una interdittiva antimafia da parte della prefettura UTG di Cosenza nei confronti della ditta Cardamone group srl, successivamente confermata attraverso una verifica sulla piattaforma elettronica Bdna del Ministero dell'interno. Il provvedimento del prefetto determinava l'interruzione dei servizi di ristorazione che Cardamone Group srl presta in varie scuole d'Italia; tuttavia, per le mense scolastiche di Cortona lo «stop» non si è ancora ufficialmente concretizzato;
   la prefettura cosentina specificava che in capo alla ditta Cardamone Group srl emergerebbe un quadro indiziario complessivo che renderebbe attendibile l'esistenza di idonei e specifici elementi obiettivamente sintomatici di concrete connessioni con la criminalità organizzata, tali da condizionare le scelte dell'impresa in questione; pertanto, invitava l'amministrazione comunale ad attivare la procedura ai sensi dell'articolo 48 del codice dei contratti pubblici nei confronti della ditta;
   in tali casi, il quadro normativo prevede la doppia possibilità: far subentrare all'esecuzione del contratto di gestione delle mense scolastiche l'operatore che è risultato secondo nella graduatoria della gara, oppure far surrogare al posto dell'impresa mandante, oggetto di interdittiva, altro operatore economico in possesso dei requisiti di qualificazione adeguati alle prestazioni contrattuali ancora da eseguire;
   in seguito all'informazione antimafia interdittiva nei confronti della società Cardamone Group srl, il consigliere M5S di Cortona presentava un'interrogazione (n. 22911 del 15 luglio 2017) per chiedere chiarimenti su come l'amministrazione comunale intendesse procedere;
   la rete temporanea di imprese aggiudicataria del contratto di servizio a Cortona era già stata oggetto di segnalazioni per inadempienze contrattuali da parte del consigliere comunale del M5S nel corso della durata del contratto. A marzo 2017, infatti, il M5S di Cortona produceva un esposto all'Autorità nazionale anticorruzione, al quale seguiva una nota di Anac del 20 giugno 2017, relativa alla mancata attivazione dei servizi aggiuntivi previsti dal contratto di appalto per la gestione della mensa scolastica e dei centri di cottura;
   l'entrata in vigore delle nuove norme in materia di documentazione antimafia contenute nel decreto legislativo n. 159 del 2011, gli importanti correttivi introdotti con il decreto legislativo n. 153 del 2014, l'estensione a tutto il territorio nazionale del sistema delle cosiddette white list, l'avvio della Banca dati nazionale antimafia del Ministero dell'interno, hanno portato a comporre un corpus normativo ampio e articolato, che pone a disposizione dei prefetti una pluralità di competenze, poteri e strumenti di grande potenzialità a fini di prevenzione. Tuttavia, rimane attuale l'obiettivo di affinare e valorizzare sempre più il sistema della documentazione antimafia quale strumento di valenza centrale nelle politiche di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni mafiose nei circuiti dell'economia legale –:
   se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se ritenga di dover intervenire, per quanto di competenza, e con quali iniziative, anche di carattere normativo, per contribuire ad innalzare i livelli di incisività sostanziale delle strategie di prevenzione e contrasto del fenomeno mafioso sul territorio nazionale.   (4-17422)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di prestazione di servizi

industria della ristorazione

contratto