ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17418

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 839 del 21/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: CASTIELLO GIUSEPPINA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 21/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 21/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17418
presentato da
CASTIELLO Giuseppina
testo di
Venerdì 21 luglio 2017, seduta n. 839

   CASTIELLO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   secondo notizie stampa, nel centro di accoglienza di via Cirillo, sito ad Afragola, nella città metropolitana di Napoli, gestito dalla cooperativa sociale Terranostra, circa 50 immigrati ivi ospitati, in segno di protesta, avrebbero occupato la sede;
   pare che gli stessi immigrati abbiano anche sequestrato ed aggredito il custode della struttura, rilasciato solo successivamente poiché necessitava di cure mediche;
   risulta, altresì, che i gestori della struttura, per cercare di sedare la protesta, si siano dovuti rivolgere alla polizia, la quale sarebbe intervenuta in assetto antisommossa, insieme ai carabinieri, essendo ormai la contestazione degenerata in una vera e propria guerriglia;
   motivo della protesta sembrerebbe esser stato il mancato incasso da parte degli immigrati della quota, il cosiddetto pocket money, una sorta di diaria corrisposta direttamente agli ospitati nelle strutture di accoglienza per le piccole spese quotidiane, così come previsto dalla circolare del Ministero dell'interno dell'8 gennaio 2014;
   nella stessa struttura «già il giorno prima, alcuni extracomunitari avevano dato segni di squilibrio all'interno del centro», tanto che i gestori si erano dovuti, anche allora, rivolgere alla polizia;
   l'accaduto ha suscitato vivaci proteste e polemiche, soprattutto tra la popolazione residente, tanto che anche sui social si sarebbero «scatenate dure polemiche sull'enorme business che ruota intorno ai centri di accoglienza per immigrati», come nella città di Afragola, che, pare, «in pochi anni sia stata invasa da centri di accoglienza per immigrati.»;
   i proprietari della cooperativa «Terra Nostra» sembrano all'interrogante essersi improvvisati operatori nel sociale, avendo alle spalle esperienza di gestione di impresa di pulizia, della manutenzione del verde e della raccolta dei rifiuti;
   la suddetta cooperativa, tra le province di Benevento e Napoli, su incarico delle locali prefetture, gestisce più di trecento immigrati dislocati in varie strutture, con un fatturato giornaliero molto elevato, che su base annua ammonta a diversi milioni di euro; non è chiaro quali controlli siano svolti da parte degli organi prefettizi, delle asl locali e dei comuni interessati, circa l'idoneità delle strutture e l'adeguatezza dei servizi prestati, tra cui la fornitura di un vitto rispondente alle tabelle e alle tipologie indicate nei bandi prefettizi e quella di un set igienico-sanitario personale;
   bisognerebbe verificare altresì attentamente anche il livello quantitativo e professionale degli operatori delle diverse strutture della cooperativa «Terra Nostra» in relazione ai requisiti previsti dai bandi prefettizi;
   sull'aggressione al custode stanno indagando i carabinieri di Afragola, mentre sulla questione relativa all'ordine pubblico sull'occupazione della struttura e sulle denunce dei titolari della struttura, che imputano ai «ritardi dovuti alla burocrazia» la responsabilità di quanto accaduto nel loro centro, le indagini sono dirette dal vice questore Stefano Iuorio –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa e quali verifiche, per quanto di competenza, siano state svolte in relazione a eventuali responsabilità connesse alla protesta avvenuta nel centro di accoglienza di via Cirillo ad Afragola;
   quali iniziative urgenti di competenza si intendano adottare, anche alla luce del gravissimo episodio verificatosi nello stesso centro di accoglienza, nei confronti degli immigrati responsabili della protesta e dei gestori dello stesso;
   se non si ritenga opportuno assumere iniziative per procedere alla immediata chiusura del centro di accoglienza;
   quali verifiche abbia svolto il Governo in relazione alla cooperativa «Terra Nostra», che sembra all'interrogante aver trasformato l'assistenza agli immigrati in un vero e proprio business riservando agli stessi un trattamento che non appare pienamente rispondente a quanto richiesto e codificato dal Ministero;
   quali iniziative abbia adottato o intenda adottare per chiarire quella che all'interrogante appare una gestione non efficiente in un settore tanto delicato e particolare. (4-17418)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto sociale

migrante

gestione dei rifiuti