Legislatura: 17Seduta di annuncio: 829 del 07/07/2017
Primo firmatario: PARENTELA PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/07/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 06/10/2017 NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/10/2017
CONCLUSO IL 06/10/2017
PARENTELA. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
l'interrogante ha presentato gli atti di sindacato ispettivo n. 4-13877 del 20 luglio 2016 e n. 5-10069 del 28 novembre 2016, quest'ultimo ad oggi ancora senza risposta, denunciando gli evidenti segni di cedimento strutturale con l'abbassamento del livello stradale all'altezza della campata centrale – del viadotto «Cannavino», tra gli svincoli di Rovito e Celico, dai più conosciuto come il Ponte di Celico, sito al chilometro 42,700 della strada statale 107 di competenza dell'Anas (ricadente appunto nel comune di Celico);
in più occasioni, l'interrogante ha contestato la scelta, per giunta tardiva, di migliorare soltanto il comfort stradale del viadotto, la cui sicurezza statica, stando alle perizie pubblicate in seguito a iniziative formali dell'interrogante, non sarebbe garantita in toto;
ad oggi, risultano sospesi i lavori di manutenzione sul ponte e preoccupa quanto emerge in un verbale della prefettura di Cosenza, in cui, a quanto consta all'interrogante, si farebbe riferimento a cavi di precompressione in posizione diversa da quella prevista dal progetto e ad alcuni cavi in stato di ossidazione;
la strada statale 107 è una delle arterie «trasversali» più importanti in termini logistici e di volumi di traffico della Calabria, poiché collega il versante tirrenico tramite l'innesto con la strada statale 18 presso Paola (Cosenza) con il versante ionico tramite l'innesto con la strada statale 106 presso Crotone. La chiusura di detta arteria, in piena stagione estiva, genera ingenti danni economici ad un'area a vocazione turistica e disagi per gli automobilisti costretti a percorrere strade alternative che attraversano centri abitati, con tutto ciò che ne consegue in termini di maggiori tempi di percorrenza e rischi per le popolazioni coinvolte –:
se sia a conoscenza della situazione esposta in premessa se non ritenga urgente ed improcrastinabile intervenire affinché siano evitate pesanti ripercussioni sull'economia e sulla viabilità di un intero territorio e vengano forniti chiarimenti immediati circa quelli che l'interrogante ritiene gravi, quanto inconcepibili, ritardi che generano scetticismo delle popolazioni coinvolte in merito al completamento delle opere di manutenzione previste per il viadotto Cannavino. (4-17222)
Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali di questo Ministero e dalla società Anas, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Anas conferma che il viadotto Cannavino, presente sulla strada statale 107 Silana Crotonese al chilometro 43,000 nel territorio comunale di Celico in provincia di Cosenza, risulta interessato da lavori di manutenzione straordinaria.
La società precisa che le complesse attività di risanamento del cordolo, della rimozione della vecchia pavimentazione, dell'installazione di nuove barriere di sicurezza, dell'installazione della rete di protezione e della rimozione dei vecchi giunti sono proseguite senza interruzioni.
L'ultimazione dei lavori di manutenzione straordinaria è prevista entro la fine di settembre, con la conseguente riapertura al traffico del viadotto.
Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rete stradale
conseguenza economica
trasporto tramite condotto