ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17181

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 827 del 05/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/07/2017
Stato iter:
27/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/10/2017

CONCLUSO IL 27/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17181
presentato da
RIZZO Gianluca
testo di
Mercoledì 5 luglio 2017, seduta n. 827

   RIZZO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la strada statale 124 Siracusana (SS 124) attraversa in direzione ovest-est la porzione sud-orientale della Sicilia;
   la stessa attraversa il comune di San Michele di Ganzeria, nel tratto urbano denominato via IV novembre ed è, soprattutto in particolari ore del giorno, ad alto transito anche di mezzi pesanti che utilizzano questa arteria per raggiungere l'autostrada Catania-Palermo o la Catania-Siracusa;
   un recente articolo di stampa fotografa la situazione di disagio vissuta dai residenti del comune siciliano: «prospetti esterni anneriti dallo smog, ballatoi semidistrutti, pluviali divelti» a causa della carreggiata disponibile inferiore ai tre metri di larghezza, che crea, per effetto dell'imbuto, un ingorgo di auto e mezzi pesanti;
   già in passato alcuni cittadini hanno segnalato la situazione di disagio agli organi competenti, così come la locale stazione di carabinieri, ma tali appelli risultano ancora inascoltati;
   resta grave la situazione anche dal punto di vista sanitario, con decine di residenti costretti a respirare gli scarichi di gas provenienti dai motori degli innumerevoli mezzi che ogni giorno attraversano la stretta strada in entrambe i sensi di marcia, mettendo a rischio la salute dei cittadini sanmichelesi;
   il comandante dei vigili urbani del comune denuncia come tale situazione dipenda dall'Anas che dovrebbe deviare i mezzi pesanti in percorsi alternativi, mentre per il tratto urbano sarebbe necessario installare un semaforo regolatore del traffico –:
   di quali informazioni disponga il Ministro interrogato in merito allo stato di manutenzione della SS 124 Siracusana;
   quali iniziative per il breve e medio periodo, siano in corso di realizzazione per favorire la normale circolazione nel tratto urbano della SS 124 all'interno del comune di San Michele di Ganzeria ed il transito in percorsi alternativi del traffico extraurbano;
   se non si intendano assumere le iniziative di competenza per pervenire alla installazione di centraline di rilevazione dell'inquinamento ambientale, al fine di tutelare la salute degli abitanti del comune di San Michele di Ganzeria. (4-17181)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 880
4-17181
presentata da
RIZZO Gianluca

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali di questo Ministero della società Anas.
  La strada statale 124 «Siracusana», dal chilometro 3+700 si snoda, per un tratto, nel centro abitato di San Michele di Ganzaria (Catania). La società Anas rileva che nel citato tratto urbano, la statale è percorsa giornalmente da 2.800 veicoli circa, che vanno ad aggiungersi al traffico locale.
  La predetta società evidenzia che a tal proposito sarebbe opportuna l'adozione da parte dell'amministrazione comunale del piano urbano traffico (Put), previsto dall'articolo 36 del codice della strada, necessario per fluidificare la percorribilità viaria evitando i disagi all'utenza lamentati dall'interrogante.
  Inoltre, Anas riferisce che ha consegnato all'impresa esecutrice i lavori di risanamento della sovrastruttura stradale nel tratto di statale che si sviluppa fino all'intersezione con la strada provinciale 37i nell'abitato di Mirabella Imbaccari. Detti lavori prevedono un investimento di 800 mila euro.
  Anas fa presente, altresì, che sul tratto di strada in argomento sono state ultimate le attività di manutenzione programmata delle opere in verde (sfalcio d'erba).
  In merito agli aspetti riguardanti la qualità dell'aria e l'installazione di centraline di rilevazione dell'inquinamento ambientale sono state chieste informazioni al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che ha riferito quanto segue.
  La normativa vigente in materia di valutazione e gestione della qualità dell'aria ambiente (decreto legislativo n. 155 del 2010) nel recepire le direttive comunitarie di tale settore in modo coerente con la normativa nazionale in materia di decentramento delle competenze statali, prevede che le regioni e le province autonome siano le autorità competenti sul territorio nazionale nella valutazione e gestione della qualità dell'aria.
  In conseguenza di ciò, spetta a tali amministrazioni, il monitoraggio degli inquinanti atmosferici, la predisposizione ed attuazione di misure e piani di qualità dell'aria volti a prevenire i superamenti dei valori limite previsti dalla normativa per i vari inquinanti, la divulgazione al pubblico di dati ed informazioni di settore e la comunicazione alla Commissione europea dei dati richiesti dalle direttive di settore.
  In tale settore il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha un ruolo di coordinamento nell'attuazione della normativa, si occupa della trasmissione alla Commissione europea dei dati di qualità dell'aria forniti dalle regioni ed interviene nel processo di predisposizione dei progetti di zonizzazione del territorio e di rete di monitoraggio.
  Per quel che riguarda la rete di monitoraggio siciliana, adottata dalla regione siciliana nell'anno 2014, nel comune in esame non risultano collocate stazioni di monitoraggio né se ne prevede l'attivazione. Ciò non esclude che nel territorio regionale siano già attive o di prevista attivazione stazioni di monitoraggio in grado di rilevare l'esposizione della popolazione da flussi di traffico analoghi a quelli oggetto dell'interrogazione in esame.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica sanitaria

diritto alla salute

rete stradale