ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17008

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 817 del 20/06/2017
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/10651
Firmatari
Primo firmatario: ALLASIA STEFANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 20/06/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 20/06/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17008
presentato da
ALLASIA Stefano
testo di
Martedì 20 giugno 2017, seduta n. 817

   ALLASIA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   il 31 gennaio 2017 il tribunale di Torino ha dichiarato ufficialmente il fallimento della filiale italiana della PMT, con sede a Pinerolo, storico stabilimento che impiegava circa 200 persone;
   la crisi aziendale ha inizio nell'agosto 2016, con il deposito da parte dell'azienda di domanda di concordato preventivo e l'apertura di un tavolo istituzionale di confronto;
   a dicembre dello stesso anno il tribunale di Torino aveva autorizzato una procedura competitiva per la cessione dell'azienda conclusasi il 31 gennaio 2017; ha partecipato una società estera, la cui offerta necessita ancora di accertamenti;
   il curatore della PMT Italia ha avviato l'esercizio provvisorio, con 42 lavoratori impiegati, mentre tutti gli altri sono «sospesi» dallo scorso 1° febbraio e privi di forme di sostegno al reddito;
   i 178 che sono stati «sospesi» dal curatore fallimentare sono entrati nel limbo: non ricevono lo stipendio e non possono nemmeno ricevere la cassa integrazione straordinaria per l'assurda situazione creatasi con la riforma del jobs act; se, infatti, tuo fosse accaduto nel dicembre del 2016, i lavoratori avrebbero potuto accedere alla cassa straordinaria, mentre ora invece non è più prevista e per loro si apre solo la prospettiva dell’«Aspi», la nuova disoccupazione, ma solo quando saranno licenziati e nel mentre non è prevista nessuna copertura;
   se si procedesse al licenziamento collettivo, ciò garantirebbe ai lavoratori non riassorbiti la «NASPI»; tuttavia, l'obiettivo vero è che la procedura di acquisizione – sembra sia in corso una trattativa con un'azienda della Repubblica Ceca – si concluda al più presto con la riassunzione di tutti i lavoratori –:
   se e quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, il Governo intenda adottare a tutela e salvaguardia dei lavoratori interessati dalla vicenda, che attualmente non dispongono di copertura reddituale derivante da ammortizzatore sociale;
   se non si ritenga opportuno convocare in tempi rapidi un tavolo istituzionale ad hoc, con il coinvolgimento di tutte le parti interessate per addivenire ad una rapida soluzione della vicenda. (4-17008)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fallimento

cassa integrazione

licenziamento collettivo