ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16722

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 804 del 26/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/05/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/05/2017
Stato iter:
19/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/09/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/09/2017

CONCLUSO IL 19/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16722
presentato da
CANCELLERI Azzurra Pia Maria
testo di
Venerdì 26 maggio 2017, seduta n. 804

   CANCELLERI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il 19 maggio 2017 si sono verificati due incidenti a distanza di un'ora, sulla strada statale 626 Caltanissetta-Gela, strada molto trafficata da quando è chiuso il viadotto San Giuliano sulla strada statale 640;
   come riporta il sito dell'Anas, nel 2015 furono stanziati circa 3 milioni di euro vincolati alla ricostruzione della campata crollata del ponte Petrulla attraverso l'utilizzo di nuove travi a cavi scorrevoli interni ed esterni e alla riparazione degli impalcati esistenti per un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti. Inoltre, è prevista la sostituzione dei giunti esistenti e il rifacimento della pavimentazione e dell'impermeabilizzazione dell'impalcato. Con un termine previsto per l'esecuzione dei lavori di 240 giorni consecutivi, a partire dalla data del verbale di consegna;
   la strada statale 626, chiusa da luglio del 2014 da quando – a causa di un cedimento strutturale il ponte sul viadotto Petrulla – si spezzò in due rischiando di far morire alcuni automobilisti in transito, non sarà riaperta a maggio come previsto, causando continui disagi per gli automobilisti che devono spostarsi da Licata verso l'entroterra siciliano e viceversa;
   da quando il viadotto Petrulla è crollato, l'unica strada che collega Licata con Campobello di Licata, Ravanusa e Canicattì ma anche con alcuni centri del nisseno, è la vecchia statale 123 che passa da contrada Sant'Oliva e che poi, grazie ad una serie di tornanti, si inerpica fino a raggiungere la zona collinare. Strada che allunga di molto i tempi di percorrenza tra le città collegate e per lo più è molto scomoda;
   la mancanza di questo importante collegamento, che consente ai cittadini dell'entroterra di raggiungere il mare e le spiagge di Licata, sta danneggiando gli operatori turistici che, in particolare nella stagione scorsa, hanno subito un grave danno in termini economici e li continueranno a subire se non si dovesse intervenire;
   la viabilità siciliana è indispensabile per la crescita turistica, quindi economica dell'isola. Non si può ancora permettere ritardi alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade in Sicilia –:
   se il Ministro interrogato non intenda verificare che i 3 milioni di euro stanziati siano stati utilizzati per gli interventi sopraelencati;
   se il Ministro non intenda appurare eventuali responsabilità da parte dell'Anas e quali iniziative intenda assumere per esercitare un controllo puntuale in relazione all'esecuzione delle opere, assicurando la conclusione in tempi brevi delle stesse e chiarendo il motivo dei cambiamenti e dei ritardi nel completamento dei lavori sulla strada statale 626. (4-16722)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 19 settembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 853
4-16722
presentata da
CANCELLERI Azzurra Pia Maria

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali di questo Ministero e dalla società Anas.
  Il viadotto «Petrulla», situato sulla strada statale 626/dir, è una struttura realizzata negli anni ‘80, nel 2014 è stata interessata dal crollo di una campata a causa della rottura dei cavi di precompressione «post-tesi» di alcune travi.
  I lavori di ricostruzione dell'arcata crollata e quelli di riparazione degli impalcati del ponte sono stati inseriti da Anas nel piano di interventi previsti dalla legge n. 190 del 23 dicembre 2014, (legge di stabilità 2015), con «priorità 2», per un importo complessivo di 3.5 milioni di euro.
  Anas informa che per completare i lavori necessari al consolidamento e alla ristrutturazione del viadotto Petrulla occorre procedere alla ricostruzione delle campate 10, 11 e 12 sostituendo gli impalcati danneggiati con travi in acciaio.
  Evidenzia, altresì, che il tratto chiuso al traffico dal 7 luglio 2014. necessita di ulteriori interventi di ripristino sia della pavimentazione che dei giunti di dilatazione dei viadotti.
  I lavori di completamento degli interventi sono stati consegnati da Anas alla ditta esecutrice il 1° giugno 2017 e la riapertura del tratto è fissata entro la fine del mese di ottobre 2017.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

conseguenza economica

trasporto tramite condotto