ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16714

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 803 del 24/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: DURANTI DONATELLA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 24/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MATARRELLI TONI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 24/05/2017
SANNICANDRO ARCANGELO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 24/05/2017
RICCIATTI LARA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 24/05/2017
MELILLA GIANNI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 24/05/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 24/05/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16714
presentato da
DURANTI Donatella
testo di
Mercoledì 24 maggio 2017, seduta n. 803

   DURANTI, MATARRELLI, SANNICANDRO, RICCIATTI e MELILLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la «pista di Nardò» (LE) è una struttura di 700 ettari su cui vengono effettuati test di durata ad alta velocità;
   il centro sperimentale di Nardò ha ricevuto nel 2008 circa 10 milioni di euro dalla regione. Nell'accordo sul finanziamento di cui sopra, inoltre, venivano previste – fra le altre – 23 assunzioni stabilizzative dei lavoratori rinvenienti dalle cooperative di cui ai capoversi successivi;
   dal 1999 diverse cooperative gestivano il collaudo dei mezzi sperimentali per conto di Nardo Technical Center (NTC);
   nel luglio 2009 vengono licenziati i lavoratori delle suddette cooperative che erano stati precedentemente impiegati con una paga oraria di circa 4 euro l'ora, e turni massacranti;
   immediatamente dopo la pista di Nardò risulta in fase espansiva, per cui inizia la lotta dei lavoratori delle cooperative per il rientro lavorativo e per il diritto alle 23 stabilizzazioni di cui sopra;
   nel gennaio 2012, a seguito della vertenza di cui sopra e con accordo preso in regione, si stabilisce, il rientro al lavoro – e la stabilizzazione – dei citati lavoratori delle cooperative attraverso due « step». Con il primo alcuni venivano integrati tramite agenzia interinale mentre la restante parte con la cooperativa «Copat». Il secondo « step» prevedeva, invece, la definitiva stabilizzazione come dipendenti diretti di NTC. I lavoratori rinunciavano, in base a questo accordo, alle cause in corso per interposizione di manodopera intentate per il periodo in cui erano stati dipendenti delle cooperative di cui sopra. Inoltre, garantivano disponibilità per la stabilizzazione non solo nel collaudo ma anche negli altri servizi previsti nella pista di Nardò;
   nel marzo 2012 NTC viene acquistata dalla Porsche, la quale non ha mai rispettato l'accordo del gennaio 2012, così come sopra configurato. Infatti, la «Copat» dopo neanche un anno falliva per mancanza di appalti ed attraverso il lavoro interinale iniziavano ad essere chiamati ben altri lavoratori rispetto a quelli che avevano sottoscritto l'accordo 2012;
   nel 2016 la Porsche «gonfiava» a dismisura il bacino dell'interinale, mentre il gruppo originario di lavoro veniva sempre più discriminato e marginalizzato, lavorando al massimo per un mese l'anno;
   i lavoratori, riaperta la vertenza, facevano tornare a diversi tavoli istituzionali i rappresentati della Porsche. In tali occasioni chiedevano il rispetto dell'accordo del gennaio 2012 – cui mai la Porsche ha dato seguito – e la propria stabilizzazione partendo dai criteri di anzianità ed esperienza. A fronte di tutto ciò è continuato l'ostracismo da parte della azienda verso questi lavoratori, al punto che questi ultimi sono attualmente in presidio permanente davanti alla azienda da circa due mesi ed hanno effettuato diversi e ripetuti scioperi della fame;
   appare inaccettabile il fatto che aziende così importanti – e di rilevanza internazionale – che investono sul territorio italiano non tengano conto degli accordi stipulati con i sindacati –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto espresso in premessa;
   se non intenda assumere ogni iniziativa di competenza per far sì che gli accordi di cui in premessa siano rispettati e per evitare che lavoratori, che hanno maturato esperienze lunghe anche 17 anni presso la pista di Nardò, continuino ad essere discriminati. (4-16714)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenziamento

collaudo

cofinanziamento