ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16620

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 798 del 17/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/05/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 17/05/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16620
presentato da
BERNINI Paolo
testo di
Mercoledì 17 maggio 2017, seduta n. 798

   PAOLO BERNINI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   l'8 luglio 2016, a seguito di numerose segnalazioni in merito a presunti maltrattamenti, con dei carabinieri della locale stazione, sono state riscontrate numerose criticità strutturali, incompatibili con la detenzione degli animali ed, in particolare, con il coesistere delle due realtà del canile sanitario e del canile rifugio di Mortara: all'interno del sanitario sono stati rinvenuti 71 cani, mentre nella zona adibita a rifugio circa 126;
   nell'area adibita al sanitario sono stati rinvenuti 12 cani, per la maggior parte cuccioli, affetti da cimurro. Due di questi sono stati trovati chiusi in un bagno, altri in una camera e tutti in fini di vita, senza aver ricevuto alcuna assistenza veterinaria. Del tutto assenti, a quanto consta all'interrogante, sarebbero le dovute precauzioni e non ci sarebbe stata separazione degli animali malati con quelli presumibilmente sani. A ciò si aggiunga che l'ambulatorio del sanitario risultava, a quanto consta all'interrogante, privo di farmaci, ed anche di quelli di primo soccorso;
   è stato inoltre necessario trasportare con urgenza quindici cani presso una clinica veterinaria privata al fine di poter garantire agli stessi le dovute cure, tenuto conto che l'ambulatorio veterinario del canile sanitario risultava all'interrogante sprovvisto di farmaci, di box per la quarantena e delle più elementari forme di garanzia sanitaria non solo per gli esemplari ammalati, ma anche per quelli che visivamente sembravano non presentare sintomi evidenti di patologie;
   in risposta a questo accesso, ancora non risulta all'interrogante che sia stato disposto alcun intervento da parte delle autorità informate dei fatti;
   non è più accettabile che, a fronte di quanto previsto dalla legge, esistano ancora realtà come queste e che ci vogliano giorni per intervenire come dovuto e come previsto dalla normativa vigente;
   vi sarebbero, dunque, gravi criticità strutturali del canile, che ad avviso dell'interrogante, sono indici e segno di maltrattamento nei confronti dei cani ivi accolti, i quali non possono essere vittima di incuria e negligenza da parte di chi invece dovrebbe garantirne il benessere. A ciò aggiungasi che a fronte di 71 cani, solo su 10 risultava essere stata praticata la sterilizzazione –:
   se e come il Ministro interrogato intenda intervenire in ragione di quella che appare all'interrogante di una situazione chiara ed aperta di non conformità alla normativa vigente, anche alla luce del rischio che in canile avvengano accoppiamenti e relative nuove nascite;
   se, in considerazione dei cospicui finanziamenti pubblici erogati a struttura come quella sopra richiamate, il Ministro interrogato, per quanto di competenza, non intenda promuovere una verifica in modo puntuale sull'impiego degli stessi, nel rispetto della normativa vigente e del benessere degli animali;
   se, il Ministro interrogato, in ragione di quello che appare all'interrogante un ennesimo caso di mala gestio e di maltrattamento animale, non intenda porre la dovuta attenzione ad un fenomeno che, come dovrebbe essere noto, coinvolge inevitabilmente anche la malavita organizzata che lucra sui fondi pubblici e sulla pelle degli animali, esseri senzienti e portatori di diritti, come prevede la normativa vigente. (4-16620)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

legislazione veterinaria

benessere degli animali

controllo sanitario